La penna degli Altri 17/11/2009 09:11

Alvarez: "Roma, nessuna rivalsa"



VENTURA GRAZIE
- Un momentaccio così non lo augurerebbe a nessuno «Ma non sta­vo per smettere. Ero solo un po' giù perchè avevo perso l'allegria, le cose non mi anda­vano bene. Avevo subito un infortunio pri­ma a Messina, poi a Livorno». Ancora di passaggio a Roma prima di essere manda­to a Pisa. Ed è stata la sua fortuna. «Devo tutto a Ventura. Il tecnico mi ha cambiato la vita. E' il migliore allenatore che abbia incontrato. Ho ritrovato l'allegria e la vo­glia di giocare» ha ripetuto spesso l'esterno honduregno raccontando la svolta nella sua carriera. Due anni a Pisa in B ed ora ecco­lo nuovamente in A con la maglia del Bari. Dodici gettoni di presenza, un gol all'Ata­lanta, quattro, cinque assist a denominazio­ne di origine controllata, ma anche qualche tiratina d'orecchi per i gol falliti.



ALVARETTO - Ma ora il suo pensiero corre alla Roma. Chissà quante volte si è im­maginato l' appuntamento con la squadra giallorossa nei minimi particolari. «Nes­suna voglia di vendetta. So­no stato a Roma il secondo anno della mia carriera in Italia, ho giocato poco ma non ce l'ho con loro» . lo chiamava Alvaret­to. «Ero tanto giovane e forse gli davo l'idea di un cucciolo » . Spera di non ritrovarlo. «Per la Roma è il vero punto di riferimen­to. Meglio che non ci sia» . Bari davanti al­la Roma ma Alvarez preferisce restare con

i piedi per terra. «La Roma è sempre la Ro­ma, con una grande storia e tradizione, il Bari però non è da meno. Sarà una gran bella gara» . Ha già incontrato la Roma da avversario. «Era l'anno di Messina, ricordo che anche in quell'occasione sbagliai un gol sul finire del primo tempo» .



SCARPETTE MULTICOLORI
- Gli piace sfog­giare ogni partita scarpette di colore diver­so. Con l'Empoli erano verdi fosforescenti mentre con l'Inter erano di colore grigio, bianco e rosso. Una mania nata per caso. «Ho sempre indossato scarpette strane. Mi piacciono i colori allegri» . Col Livorno ave­va promesso che avrebbe indossato le scar­pette nere, ma gli andavano strette e optò per quelle che indossa abitualmente sba­gliando un altro gol fatto. Chissà quali scar­pette sceglierà per la Roma.



PRESIDENTISSIMO
- Vincenzo Matarrese ha ricevuto ieri a Viareggio il premio 'Presi­dentissimo Venasco Bini'. Nutrita la schie­ra di personaggi sportivi, dello spettacolo e delle cultura allla venticinquesima edizio­ne del Viareggio Sport. Per Matarrese un'altra testimonianza del lavoro e della passione sportiva che, da decenni, lo lega al Bari e alla à.