Primi passi Ieri Totti ha comin­ciato a muovere i (veri) primi passi dopo l’intervento al me­nisco con buona scioltezza ed effettuato gli esercizi base di rieducazione sulla strada del recupero. Logico che in questo momento è prematuro parlare di date, anche se il rientro ra­gionevole e auspicabile sareb­be quello contro il Bari del 22 novembre prossimo.

Riise, Burdisso e Pizarro sì Tut­to diverso il discorso relativo a Riise, Birdisso e Pizarro. Il ter­zetto dovrebbe essere a dispo­sizione già per la sfida contro il Bologna, visto che le cure fi­sioterapiche svolte ieri hanno fatto registrare gradi migliora­menti su tutti e tre i fronti. Il norvegese accusa ancora dolo­re al quinto metatarso del pie­de sinistro però la sua è tem­pra solida perciò l’ottimismo non manca. Meno grave del previsto, poi, sembra il proble­ma ai gemelli del polpaccio per l’argentino. Il cileno, al mo­mento, sembra quello più sof­ferente, però lo staff medico spera di rimettere a disposizio­ne di Ranieri anche lui.

Influenza A Curiosità: sul fron­te dell’allarme suscitato anche nel mondo del calcio per il dif­fondersi dell’influenza A, la Roma è in attesa di avere a di­sposizione le dosi di vaccino perché l’intenzione sarebbe quella di vaccinarsi. Il proble­ma, com’è noto, non è tanto dovuto alla pericolosità, quan­to al rischio di avere la rosa fal­cidiata da tante assenza in con­temporanea. E la Roma in quanto ad assenze di gruppo ne sa davvero qualcosa.

Società Stamattina intanto è in programma il Consiglio di Amministrazione della Roma e nel pomeriggio l’assemblea dei soci che potrebbe riservare anche qualche momento di tensione. Alcuni soci infatti non nascondono da tempo la forte preoccupazione per la si­tuazione economica della con­trollante della società giallo­rossa, la Italpetroli.