La penna degli Altri 11/10/2009 11:26
Una Roma in stile Ajax

Una società di calcio può produrre introiti tramite i risultati e la programmazione mirata, che a sua volta produce altri risultati in un circolo virtuoso. Sintetizzando, possiamo individuare 4 punti cardine nelle strategie di autofinanziamento.
VIVAIO/CESSIONI - I grandi club mondiali sono pieni di «casi Aquilani», giocatori cresciuti nel proprio settore giovanile e ceduti al miglior offerente in un momento preciso. Detto che la Roma - sulla strada verso lautofinanziamento - è ancora ben prima di metà del guado, e sottolineato che, come questo giornale fece allepoca, vendere Aquilani era unoperazione forse intempestiva per il valore del giocatore indispensabile a quella Roma, è chiaro che guardando lAjax la carta vincente è proprio quella di cedere dopo alcune grandi stagioni uno o più pezzi pregiati. Non prima, però, si badi bene, di aver costruito una squadra altamente competitiva con una generazione cresciuta per la maggior parte degli elementi nel proprio vivaio. Restando allAjax, si pensi a quello di metà anni Novanta, smembrato ma dopo una Champions, una finale e una semifinale. Indispensabile: investire sul vivaio (cosa che la Roma fa).
STADIO - Serve per aumentare gli introiti commerciali, allungarli nel tempo, ben oltre il giorno cruciale delle partite. Negli ultimi tempi si è detto e ridetto dellimportanza di un impianto di proprietà. Il progetto sembra in corso, bisognerà concretizzare e puntare davvero allo sfruttamento commerciale. Che non vuol dire spremere i tifosi, vuol dire farli sentire a casa loro, farli andare in tutta comodità allo stadio e invogliarli a spendere in modo ragionevole.
MARCHIO - Largomento si lega a quello dello stadio. Consiste proprio nellesportare il brand,
valorizzandolo come simbolo di distinzione, storia, stile sportivo. Lindividuazione di mercati potenziali, tanto per citare le parole dellex calciatore polacco, è uno dei percorsi necessari.
MENTALITA - Contiene due aspetti. Il primo è la volontà di investire per lautofinanziamento. E in parte la Roma già lo fa. Il secondo è la lungimiranza. Si vince a cicli: si sopportano i tempi di ridotta competitività e si detta legge quando la generazione porta giocatori di livello. Alla base «interna», proveniente dal vivaio, si aggiungono pochi ma decisivi elementi. Se vi sembra stucchevole, guardate ancora lAjax. Gli olandesi vincono la Champions, poi restano ai margini