La penna degli Altri 17/10/2009 09:27

Totti: "Spalletti? Mi dava fastidio"

Spalletti addio Il parlante è un gentile omaggio alla Rivista Romanista , il nuovo mensile in vendita da oggi. Ieri sono state «lanciate» alcune anticipazio­ni. Il capitano della Roma ha de­finito «inevitabile» l’addio di Lu­ciano Spalletti: «Non riusciva più a farsi capire, ormai c’era qualche problema col gruppo. Le sue dimissioni erano inevita­bili. Visti i risultati ottenuti con Ranieri, direi che ne è valsa la pena. I rapporti con Spalletti? Io sono un po’ permaloso e le sue battute mi davano fastidio. Anche Ranieri si è presentato con una battuta. Sul momento ci sono rimasto male, poi lui mi ha parlato e mi ha spiegato il senso di quella frase: vuole solo che a volte cerchi la profondità. Lui è romano, con le battute ci capiamo, non ci saranno mai problemi tra di noi». ha svelato che «negli ultimi tempi ho avuto quattro richieste: una grande società italiana, tre stra­niere. Mi hanno lusingato, ma firmerò il rinnovo con la Roma. Manca solo una clausola sul do­po carriera. Con Rosella Sensi ci sentiamo tre volte l’anno, per gli auguri. È schifoso sostenere che ha comprato il mio assenso con il nuovo contratto». I tre club stranieri sarebbero Barcel­lona, Chelsea, Real Madrid. Non si è trattato di vere offerte, ma di disponibilità ad arruola­re in caso di clamorosa rot­tura con la Roma.

Io e ok ha aggiun­to che «con non ho mai avuto problemi». Il discor­so azzurro è rinviato alla prossi­ma primavera: «Con Lippi ogni tanto ci sentiamo, di Nazionale parleremo in primavera». ci è rimasto male per il gesto di chi ha rifiutato la sua maglia do­po Roma-: «È stata una grave mancanza di rispet­to ». Il suo obiettivo è superare Piola, in testa con 274 gol nella classifica dei cannonieri. è a quota 184: «Novanta reti di differenza? Gioco altri cinque anni, ce la posso fa’. Così qual­cuno s’ammazza». Al posto di , a Milano, ballottaggio Okaka-Menez. Ranieri si conso­la con Doni e Vucinic: abili e ar­ruolati, giocheranno.