Per questo motivo Don Claudio ha puntato i piedi anche in società, chiedendo o una sistemazione immediata e seguendo le sue indicazioni (taglio a 5 mm, stessa larghezza e lunghezza del prato dell’Olimpico) oppure il trasloco per gli allenamenti da Trigoria. Un’ipotesi che resta comunque in piedi. Nella riunione tra lo staff tecnico e i guru del manto erboso, avvenuta ieri mattina prima dell’allenamento, si è arrivati a una soluzione: i due campi malandati verranno sistemati entro la fine di novembre.

Ma c’è una postilla: ci sarà un aggiornamento del vertice di ieri verso la fine di ottobre, dove saranno illustrati i tempi definitivi. Qualora fossero più lunghi di fine novembre la Roma svolgerà gli allenamenti, in via temporanea, sui campi dello stadio Flaminio.

Nel frattempo ieri Ranieri ha guidato il gruppo nelle due sedute (la pomeridiana anticipata persino di un’ora e un quarto). Moltissime le defezioni: oltre ai nazionali, mancavano per infortunio Totti, Motta, Juan, Vucinic, Menez, Julio Sergio e Cassetti. Differenziato per Baptista, Brighi, Mexes e Taddei.

Nella giornata di oggi, alle ore 15 la squadra sosterrà un test amichevole in famiglia con la squadra Primavera al Fulvio Bernardini. Il Cams nella riunione di ieri ha espresso parere positivo per la trasferta di Milano, ma con una restrizione: vendita di un singolo biglietto per i tifosi ospiti in occasione di Milan-Roma del 18 ottobre.