La penna degli Altri 12/10/2009 10:31

Porta spalancata



Se fosse disponibile Julio Sergio, il problema portieri non si porrebbe. Julio fin ora ha fornito le giuste garanzie al tecnico e alla squadra. Non ha incantato, ma non ha nemmeno fatto disastri. Ma l’ex migliore terzo del mondo (così lo aveva definito Spalletti), non è a disposizione. Contro il si è procurato un brutto stiramento, tant’è che è finito in Brasile per ulteriori accertamenti. Ora è a Roma, si cura a Trigoria ma tornerà a disposizione quando Doni si sarà preso definitivamente la porta. In quel caso, Julio Sergio diventerà definitivamente il miglior secondo del mondo.



Facendo due conti, se il secondo di Julio Sergio è stato in queste settimane , facile rispondere al quesito di cui sopra. Il rumeno difenderà i pali della Roma contro il Milan a San Siro. Invece no, non è così. O meglio, non ci sono certezze. ha esordito contro il e subito è andato incontro a un errore grossolano. Ma non è questo: il rumeno convince poco, anche lui tra l’altro viene da un intervento chirurgico e non sta ancora benissimo. Vuoi vedere che toccherà ad Artur? Lui aspetta e spera. In fondo è l’unico che sta bene e di sicuro porrà la sua candidatura. Ranieri in questi giorni lo sta facendo allenare molto. Del resto Artur Guilherme Gusmao Moraes, dimentcato dopo Roma-, è finito nel dimenticatoio. Ma ora ha capito il problema e quantomeno vuole giocarsela con . Artur si dice «pronto». E ci mancherebbe pure che non lo fosse. Del resto, (anche) l’ultima a San Siro contro il Milan, la Roma l’ha vinta e in porta c’era proprio Artur. Scaramanzia? In fondo che costa.



Per il resto? Vucinic non sta bene e forse non recupera, domani dovrebbe tornare ad allenarsi sul campo (quantomeno un differenziato). Sono pronti Menez e Okaka per sostituire il montenegrino. In mezzo al campo i giochi dovrebbero essere fatti: Taddei, Pizarro, e Perrotta, la linea dei quattro; dietro Burdisso e Mexes centrali, Riise a sinistra e a destra dovrebbe tornare Cassetti (Motta è out), in miglioramento anche lui. Per Juan, invece, bisogna aspettare qualche giorno. Il centrale della Seleçao sta meglio, ma non si sente sicuro.