La penna degli Altri 01/10/2009 09:11
Nuovo stadio Roma, che bufera
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Ma il progetto? Lequivoco è stato chiarito ieri sera, durante la riunione al Ministero con Comune e Regione. Giro si è reso conto che nessuno lha scavalcato, che in effetti questo stadio è ancora solo uno spot. «È stato un incontro costruttivo nel corso del quale ho ribadito la massima disponibilità a valutare i progetti che saranno presentati in merito alla costruzione di nuovi stadi ha detto Giro alla fine . Ho dovuto tuttavia constatare con una certa sorpresa che questi progetti non sono noti neppure al Comune di Roma e alla Regione Lazio e ciò dimostra che liter amministrativo non può ancora partire. Attendiamo quindi di leggere le carte, non ancora disponibili, tenendo ben presente che larea interessata è paesaggisticamente rilevante».
Intoppi E su questo punto rischia di nascere il primo vero intoppo. Perché Sergio Scarpellini, colui che gentilmente («Ho fatto quasi un regalo») ha concesso la sua collinetta alla Monachina firmando «un normale contratto di compravendita» con Italpetroli (la controllante della Roma indebitata per circa 400milioniconUniCredit), giura a Teleradiostereo che su «quel terreno non ci sono vincoli ». E, invece, il sottosegretario Giro racconta che proprio quella stessa area «nel Ptp (Piano territoriale paesaggistico, ndr) è classificata come tutela paesaggistica, quindi vincolata, mentre nel Ptpr (Piano paesaggistico regionale, ndr ) ancora da approvare è stata declassata ad area priva di valore, comunque agricola, quindi non edificabile. Nellarea cè, poi, anche un vincolo archeologico».
Su youtube Va aggiunto che il disegno di legge sugli stadi, che velocizzerebbe il tutto, è ancora distante dal diventare legge. Una settimana fa, la Commissione Cultura del Senato ha ricevuto dal comitato ristretto il testo unificato, che vorrebbe approvare in sede deliberante, senza passare in aula. Ma la materia- stadi non è stata ancora calendarizzata, dunque un po di tempo passerà. Ieri, il vice a.d. di UniCredit Fiorentino ha chiosato: «Noi non centriamo nulla con lo stadio della Roma, io lho scoperto su youtube...». Per dire: lo stadio verrà, ma i debiti Italpetroli restano. E vanno pagati.