E’ un paradosso, ripetia­mo, ma per i tifosi giallo­rossi che oggi si presente­ranno all’Olimpico, consi­gliamo di seguire questo ragazzo con il numero 83 di maglia, se non altro perché da un po’ di tempo lo sta seguendo con interesse anche la società giallorossa. Tre anni fa, per dire quanto sia datato l’interesse, il papà del giocatore ha avuto anche un in­contro con il papà del giocatore. Candre­va, trequartista con piedi buoni, ma gio­catore anche di corsa e dedizione tattica che gli può consentire anche di giocare esterno a centrocampo, si era messo in luce già da ragazzino con il Tor de Cen­ci (la famiglia abita a Spinaceto), poi era passato alla Lodigiani proseguendo nel­la sua crescita.



La Roma sapeva, convo­cò il papà del ragazzo, scoprendo però di essere arrivata seconda, l’Udinese aveva già preso Candreva e non c’era margine per tornare indietro, con gran­de dispiacere di tutta la famiglia Candreva. Quell’in­teresse è rimasto, anche se il giocatore è tuttora di proprietà del club friulano con cui ha in corso un contratto, con ingaggio sicura­mente non proibitivo, che andrà in scadenza il trenta giugno del 2011. Al Livor­no è andato in prestito, a fine stagione tornerà in Friuli. E dovrà essere pre­sa una decisione. Perché in prestito non potrà più andare ( ultimo anno di contratto) e quindi o sarà rinnovato il contratto, oppure, a un anno dalla sca­denza, il giocatore avrebbe il coltello o quasi dalla parte del manico. E se la Ro­ma dovesse fargli sapere che potrebbe arrivare a Trigoria, potete pure stare tranquilli che il ragazzo tutto farebbe meno che dire no.