La penna degli Altri 26/10/2009 09:41
Dovè De Rossi? Cerca... la Roma!
Dunque, cosa gli sta succedendo? In una città come questa dove la chiacchiera di bocca in bocca trasforma un granello di sabbia in un macigno, cè chi risponde con pettegolezzi e cattiverie che non vogliamo riportare neppure con la dicitura si dice che De Rossi....
Sarebbe perlomeno ingiusto nei confronti di un ragazzo che ci ha sempre messo la faccia, che ha avuto unetica del lavoro al di sopra di ogni sospetto e che negli ultimi anni è andato avanti a quasi sessanta partite a stagione, giocando sempre e comunque, pure quando non sarebbe stato il caso. Certo, da oltre un anno, vicende famigliari piuttosto dure gli hanno fatto scoprire il lato oscuro della vita e su un ragazzo che ha sempre vissuto con la pelle, questo non poteva che ripercuotersi anche nel suo rendimento in campo. Noi, però, crediamo che il motivo per il quale oggi De Rossi sembra un corpo estraneo, sia da ricercare soprattutto in difficoltà ambientali che il biondo fa fatica a comprendere. La contestazione dei tifosi nei confronti della società, De Rossi la vive in prima persona, così come una realtà che da un paio di anni a questa parte gli ha fatto toccare con mano che il progetto e il futuro, a meno di colpi di scena, non è che potranno cancellare un presente anonimo e senza prospettive. Ecco, le prospettive sono il pensiero che nella testa di De Rossi è fisso e non trova risposte per il semplice fatto che non ce ne sono. Sente parlare dellarrivo di nuovi dirigenti, lui, da tifoso, preferirebbe poter parlare di un nuovo compagno a cui dare il benvenuto nello spogliatoio della Roma. Vede le immagini del nuovo, ipotetico, stadio della Roma, bellissimo, ma si domanda pure quale squadra ci arriverà a giocare in quello stadio, sempre se sarà fatto. E felice che la società lo abbia dichiarato incedibile, ma sa anche che la stessa cosa era stata detta sul suo amico Aquilani e ora Alberto è al Liverpool. Vede Totti andare in campo e fare Totti, gol e magie, ma sa che la carta didentità del suo capitano è quella che è e gli infortuni sono diventati una scomoda costante. Quale Roma lo aspetta? Cerca una risposta, ma lunica che trova, lo spaventa.