La penna degli Altri 27/10/2009 09:40

Doni, che sfortuna: ancora ko



DONI - Chi era allo stadio (pochi) e chi ha seguito la partita in diretta televisiva (tanti), sicuramen­te ricorderà nel corso del secondo tempo un rapido contropiede del Li­vorno, pallone che arriva a Tavano che pesca Moro al cen­tro, controllo un po’ lungo, Doni esce e prende il pallo­ne, mentre Moro prende Doni, c’è mancato poco che il botto si sen­tisse pure in tribuna. Bene, anzi male, perché quel botto non con­sentirà al brasiliano, ap­pena rientrato, di giocare domani sera a Udine. Il risultato è stata una forte contusione al quadrici­pite che gli ha causato un emato­ma piuttosto doloroso. Da esclu­dere un suo recupero in quaran­totto ore. Forse potrà farcela per domenica prossima quando al­l’Olimpico arriverà il . Certo per Doni che era tornato a giocare una partita vera domeni­ca diciotto ottobre a San Siro con­tro il Milan, questo nuovo stop vuole dire dilatare ulteriormente i tempi per tornare al top della condizione. E, a breve, per la Ro­ma vuole dire che al « Friuli » scenderà in campo con ti­tolare e Artur in panchina.



RIISE - Domenica pomeriggio lo avevamo visto uscire dagli spo­gliatoi dell’Olimpico zoppicando. Gli avevamo chiesto cosa gli fos­se successo, aveva risposto con un sorriso vichingo che voleva di­re,

niente di importante. Vero, niente di importante, ma il norve­gese ha un problema al piede sini­stro, per l’esattezza al mignolo del pie­de sinistro, il suo piede. Avvertendo ancora dolore, ieri il norvegese è anda­to al «Gemelli» per sottoporsi a una ra­diografia al piede. E’ stato scongiurato il rischio, che c’era, di una frattura, ma il mignolo del vi­chingo ha eviden­ziato una forte con­tusione. Per lui Udine è un appun­tamento che rischia di saltare, anche se si confida sul coraggio che il vi­chingo ha sempre dimostrato di avere. Ricapitolando il pacchetto difensivo per Udine: fuori Doni, Riise, Tonetto, Cicicho chissà, tornano Juan e Motta con Burdis­so che rischia fortemente di esse­re sistemato sulla fascia sinistra.



MENEZ
- Si è rischiato lo scontro fisico tra un tifoso che peraltro ne aveva avute per tutti e Jeremy Menez. E’ accaduto al termine dell’allenamento di ieri mattina, all’uscita del francese tra il gio­catore e il tifoso sono volati insul­ti pesanti, pure qualche sputo, è stato necessario l’intervento di Vito Scala per evitare che la si­tuazione degenerasse. Anche Cassetti, all’uscita, ha avuto la sua dose di insulti. Il giocatore ha preferito andare via.