La penna degli Altri 12/10/2009 09:46
A gennaio bisognerà trovare 15 milioni. In 4 possono partire

Addio sogni di gloria, quindi, e le uniche operazioni ipotizzabili in entrata sono quelle a costo zero, sulla falsariga di quella che ha portato in giallorosso lo scorso anno Marco Motta. Altamente improbabile, per non dire impossibile, che si possa arrivare a giocatori del livello di Luca Toni, che continua a proporsi a destra e a manca pur di ritornare in Italia. Molto più facile ipotizzare altre cessioni "eccellenti", a gennaio o comunque entro il 30 giugno (anche a campionato finito) in modo da poter chiudere il bilancio in pareggio. I nomi più gettonati sono sempre i soliti, quelli che consentirebbero alla società di fare cassa: Mexes, Menez, Julio Baptista, Cicinho sono tutti calciatori che, per un motivo o per laltro, a gennaio o a V giugno potrebbero partire.
Da non prendere in considerazione tutti quei giocatori che hanno il contratto in scadenza nel 2010 perché difficilmente si potrà trovare una squadra disposta a investire a gennaio su un giocatore che può avere gratis a giugno. Per quanto riguarda Mexes, la situazione è spinosa. Il francese già da un po non è più Rugantino e il suo malessere non è solo fisico, ma soprattutto psicologico. Questa era la stagione in cui, parole sue, sarebbe dovuto diventare un leader al pari di Totti e De Rossi.
Non solo non lo è diventato, ma larrivo di Burdisso lo ha sbattuto fuori squadra. Gli estimatori, comunque non mancano, e una sua cessione (a giugno più che a gennaio) potrebbe sistemare i conti. Cosa che non accadrebbe se a partire fosse uno tra Cicinho, Menez e Baptista, che al massimo potrebbero fruttare una decina di milioni a testa. A proposito della Bestia ci sono da registrare le dichiarazioni del suo procuratore Herminio Menendez. «Nessuno ci ha detto che Julio è in vendita o che partirà a gennaio.
Lui sta bene a Roma e vuole rimanerci». Vero, ma solo a metà. Perché se è innegabile che in estate ha rifiutato alcune destinazioni poco gradite (la Grecia), davanti ad unofferta di una "grande" (quando si parlava dellInter le dichiarazioni di Menendez erano differenti) il brasiliano non farebbe problemi.