La penna degli Altri 01/09/2009 09:22

Spalletti pronto a lasciare: già allertato Ranieri

Adesso lo scoglio da superare è un contratto che tuttora lega l'allenatore toscano alla Roma fino al 2011 con un ingaggio di oltre due milioni di euro netti a stagione. Spalletti non vorrebbe dimettersi per non ritrovarsi costretto a rinunciare all'intero stipendio e soprattutto per non lasciare «a spasso» tutti i suoi sei collaboratori. Resta quindi aperta la strada della rescissione consensuale dell'accordo con annessa buonuscita. Oggi la giornata-chiave per il futuro della panchina giallorossa.

Dopo i contatti di ieri la Sensi (che ieri non ha partecipato alla riunione del Cda per l'approvazione del bilancio mensile) dovrebbe incontrare l'attuale allenatore ed è atteso anche lo sbarco di Ranieri nella Capitale. L'ex tecnico della si sarebbe liberato proprio ieri di una clausola pattuita con la società bianconera che gli impediva di allenare un'altra squadra fino al 30 settembre. A Torino guadagnava poco più di un milione di euro e il suo ingaggio non dovrebbe quindi rappresentare un problema per la società giallorossa. La frattura con Spalletti si è consumata al termine di un'ultima giornata di mercato che ha portato nella Capitale un che non sarà pronto prima di un mese e un attaccante di 20 anni sconosciuto.

Eccoli i «colpi» dell'ultim'ora: Bogdan e Fabio Zamblera. Il primo, ex , arriva in prestito gratuito dalla Dinamo Bucarest, con diritto di riscatto fissato a un milione e mezzo di euro. Guadagnerà 500mila euro da qui a giugno e nel frattempo dovrà completare il recupero dal grave infortunio al ginocchio : ad aprile gli è stato ricostruito il , si sta curando a Trigoria da tempo e ieri ha sostenuto le visite mediche al Gemelli. Tornerà in campo poco prima di Doni. Zamblera, attaccante classe 90' cresciuto nelle giovanili dell'Atalanta, arriva dal Newcastle, anche lui in prestito gratuito, dopo sei mesi nella Primavera della Samp e zero presenze in Premier League. Potrà rinforzare la squadra di Alberto , non certo la Roma: Spalletti aspettava ben altro centravanti. Ieri la società ha tentato invano di prendere in extremis Van Nistelrooy e ha rifiutato il prestito oneroso di Pavlyuchenko per completare la lista dei «vorrei ma non posso» dell'estate giallorossa. Cessioni? Nessuna. I vari Antunes, Esposito, Greco e Pit restano sul «groppone» della Roma.