La penna degli Altri 01/09/2009 09:30
Spalletti in bilico: è pronto Ranieri
Ma cè qualcosa che non ha funzionato e che potrebbe portare lallenatore a rassegnare le dimissioni. Un gesto clamoroso, dopo solo due giornate di campionato. Un gesto che aumenterebbe i problemi della Roma, appena uscita da un mercato nella quale non ha potuto operare e dal quale sono arrivati quattro giocatori, uno a parametro zero (Guberti) e tre in prestito (Burdisso, Lobont, Zamblera, gli ultimi due tesserati ieri), un mercato che non può aver soddisfatto Spalletti, consapevole del fatto che la Roma avrebbe dovuto fare qualche cessione, ma anche convinto, dopo lincontro di giugno con il presidente, che avrebbe avuto i rinforzi richiesti: un centravanti, un portiere, un centrale difensivo e un esterno. Mancano il centravanti e lesterno, anche se fino a ieri la società ha provato per Van Nistelrooy e Dossena. La Roma non prenderebbe in considerazione lipotesi dellesonero. Anche se il rapporto con lallenatore negli ultimi tempi si è deteriorato, i due anni di contratto che lo legano alla Roma (per un totale di quattro milioni) sono troppo onerosi da sostenere, nella prospettiva di dover poi prendere un altro allenatore. Tra laltro ci sarebbe anche la questione dei sei collaboratori di Spalletti da sistemare, perchè i loro stipendi andrebbero comunque garantiti.
La Roma ha già pronto leventuale successore di Spalletti. Si tratta di Claudio Ranieri, romano di Testaccio, lultima esperienza alla Juventus, il sogno in un cassetto, finora solo sfiorato, di allenare la squadra della sua città e con la quale ha cominciato la carriera di calciatore. La scelta sarebbe caduta su Ranieri già ad inizio stagione, se Spalletti se ne fosse andato alla fine dello scorso campionato. Ranieri sarebbe onorato e proprio nelle ultime ore ha rescisso una clausola che aveva con la Juve, secondo la quale non poteva impegnarsi con unaltra società fino al 30 settembre.
E una situazione delicata, nella quale la Roma è in attesa di conoscere le intenzioni del tecnico toscano. Domani, quando è stata fissata la ripresa degli allenamenti, Spalletti parlerà con i dirigenti e comunicherà la decisione presa. Ma dopo i discorsi fatti domenica sera i dirigenti giallorossi si aspettano di tutto. Spalletti ha ripetuto più volte di essere stanco. Lasciando lOlimpico al termine della riunione ha lasciato tutti con il fiato in sospeso. Ieri, nonostante i due giorni di riposo, il tecnico è stato a Trigoria. Gli eventi potrebbero precipitare nelle prossime ore, è una decisione che spetta allallenatore che appena quattordici mesi fa portò la Roma a sfiorare lo scudetto a mezzora dalla fine del campionato
Dopo la partita contro la Juventus, Spalletti era stato molto duro nei confronti della squadra, assumendosi comunque le sue responsabilità. Anche il rapporto con i giocatori non è più quello di una volta, anche se allinizio della stagione, due me si fa, certe divergenze del passato sembravano essere state appianate. La Roma si ritrova a zero punti dopo due giornate, ma la rosa è rimasta più o meno quella della passata stagione. Cè ancora tempo e modo per ripartire. Ma bisogna fare in fretta.