PROGRAMMA - Quattro trasfer­te, tre impegni casalinghi, quat­tro impegni in notturna, tre sotto il sole. E’ questo quello che attende Claudio Ranieri, prima della prossima sosta per gli impegni delle Nazionali. Sperando, stavolta, che la so­cietà giallorossa, almeno per Juan ( e Bapti­sta), visto che ormai il Brasile è ufficialmen­te qualificato al prossimo Mondiale sudafrica­no, riesca a trovare la collaborazione del ct Dunga per non costringere il difensore cen­trale a partite che, al di là del prestigio, non contano più nulla per la Seleçao.

Cinque partite di campionato e le prime due del girone di Europa League, è il dettaglio del programma per i giallorossi che dopo il nega­tivo inizio, sono chiamati da subito a dare se­gnali di vita, sin dalla trasferta di domenica prossima a Siena (oggi si saprà se i tifosi gial­lorossi potranno andare) da dove sarà fonda­mentale tornare con un risultato positivo per poter affrontare i successivi impe­gni con un pizzico di serenità in più.

Saranno probabil­mente decisive le tre partite della prossima settima­na, Siena, poi a Basilea, infine al­l’Olimpico contro la Fiorentina, per capire se la cura Ranieri riuscirà subito a garantire i frutti sperati. Le due gare di Europa League di questo periodo, in caso di due risultati po­sitivi, intendiamo due vittorie, potrebbero poi in questo caso consentire alla Roma di con­centrarsi ancora di più sul campionato, consi­derando che nelle successive quattro del giro­ne di Europa League, non dovrebbe essere troppo complicato fare i rimanenti punti per qualificarsi ai sedicesimi di finale della nuo­va manifestazione voluta da Michel Platini.

ROSA - Portiere a parte e toccando ferro, Ra­nieri potrebbe avere l’opportunità di affronta­re questo primo ciclo, con quasi tutta la rosa a disposizione, potendo contare quindi anche sulla possibilità di fare un po’ di turnover, co­sa, per esempio, che nella passata stagione è stato impossibile attuale a causa di un’infer­meria dove per tutto l’anno o quasi ci sono stati posti soltanto in piedi. Per Siena sono previsti sicuramente i recuperi di An­dreolli e Brighi, probabilmente anche la disponibilità di Lobont, anche se Ranieri dovrà valutare con grande attenzione i rientri dei nazionali, in particolare dei sudamericani (Juan, Baptista e Burdisso) che saranno a Trigoria soltanto ve­nerdì prossimo.

Da valutare, a breve anche le condizioni di Cicinho il cui rientro in campo prevedibil­mente ci sarà entro un paio di settimane. Qualcuno di più invece, dovrà passare per ri­vedere a disposizione Doni che potrà tornare a disposizione non prima dell’inizio di ottobre (il prossimo 10 settembre farà l’ultima visita dal professor Maertens, il chirurgo che lo ha operato al ginocchio).