Ma in dodi­ci anni di serie A, con Empoli, Sampdoria, Udinese e Roma, su sedici confronti, Spalletti ha ottenu­to appena tre pa­reggi, due dei quali con la Roma. Il tec­nico toscano da quando siede sulla panchina gialloros­sa ha perso per due volte per 4- 1 al­l’Olimpico contro i bianconeri. Ha sfio­rato la vittoria il 23 settembre 2007, quando si è visto raggiungere dalla Juventus, grazie a un gol dell’ex allie­vo Iaquinta nei mi­nuti finali di una gara che la Ro­ma aveva controllato agevolmen­te. Eppure i giallorossi erano pas­sati in svantaggio per un gol di Trezeguet, ma una doppietta di Totti aveva ribaltato il risultato. Un errore di Cicinho nel battere un fallo laterale, ha portato al gol di testa di Iaquinta. In quel cam­pionato la Roma si prese comun­que la soddisfazione di finire da­vanti alla Juventus.

Spalletti non è fortunato contro la squadra alla quale è stato vici­no almeno in un paio di occasione. Qualche anno fa fu Marcello Lip­pi a consigliarlo alla Juventus. Tra maggio e giugno scorsi, dopo l’esonero di Claudio Ranieri, è stato il presidente Cobolli Gigli ad ammettere apertamente che Spal­letti era uno degli allenatori che interessavano al club bianconero, creando qualche imbarazzo con­siderato che il tecnico toscano era sotto contratto con la Roma.

L’unico pareggio contro la Ju­ventus, prima di arrivare nella Capitale, lo aveva ottenuto il 21 marzo 2004 quando bloccò i bian­coneri sull 0- 0 al Friuli. L’altro prezioso pareggio lo ha ottenuto alla guida della Roma. Qualche tempo dopo la bella serie di undi­ci vittorie consecu­tive, la squadra giallorossa giocò una grande gara a Torino e al gol del­l’ex Emerson rispo­se negli ultimi mi­nuti Kharja, oggi al Genoa, che di testa realizzò il pareggio. I due confronti contro la Juventus dello scorso cam­pionato sono molto deludenti. All’anda­ta la Roma andò a Torino dopo tre sconfitte consecuti­ve e arrivò la quar­ta. Una squadra a pezzi nel mora­le fu piegata dai gol di Del Piero e Marchionni. Si sussurrò a fine partita l’ipotesi di un esonero di Spalletti che invece restò salda­mente sulla panchina e da quella sera cominciò il riscatto della Ro­ma. Al ritorno, con una squadra decimata dagli infortuni, la Roma incassò un altro 4-1. Loria, con il suo unico gol in giallorosso, aveva dato l’illusione del pareggio. Per pochi minuti, prima di arrendersi di fronte alla superiorità bianco­nera. A Spalletti manca molto questa vittoria. E’ arrivato il mo­mento di infrangere il tabù.