Come te nessuno mai Di sicuro non era mai avvenuto che un calciatore di una squadra italiana avesse segnato 9 gol nelle prime 4 partite europee. A quota 8 si erano fermati Altafini nella Coppa dei Campioni 1962-63 e Ravanelli nella Coppa Uefa 1993-94 e ci voleva un ragazzino di quasi 33 anni (il mese prossimo) per ribaltare anche questa classifica. La prima e non certo l’ultima, visto che neppure lui aveva cominciato mai una stagione con questa media realizzativa.

Obiettivo cannonieri Un modo più che serio per ribadire la sua candidatura al titolo di capocannoniere, uno degli obiettivi dichiarati del numero dieci giallorosso già ad inizio stagione. «Posso farcela— aveva detto— soprattutto se non mi fermerò ancora per infortuni». Insomma, la corsa continua, se si pensa che, usufruendo delle quattro partite dei preliminari di Europa League finora disputate, Totti ne ha approfittato per superare di slancio Chiesa, Bettega, Vialli, Boninsegna e Baggio nella graduatoria italiana dei cannonieri in Europa, piazzandosi al quinto posto a quota 33 reti, alle spalle di Inzaghi (68), Del Piero (50), Altobelli (39) e Altafini (36). Con questi ritmi un posto almeno sul podio per Totti dovrebbe essere assicurato già alla fine di questa stagione.

Amuleto Con questi numeri, nessuna sorpresa che la Roma si aggrappi a lui per cercare di imprimere una svolta positiva al campionato, soprattutto alla luce di un mercato avaro di colpi di scena. E se Luciano Spalletti, saggiamente, al termine della partita col Kosice ha ricordato che «anche Francesco può fare meglio», il vero baricentro del formidabile attacco giallorosso (22 reti segnate in 5 partite) è sempre capitan Totti, l’unico che può rimpinguare il magro bottino del tecnico toscano contro la Juventus che, in 19 match, vede al suo attivo una sola vittoria (alla guida della Roma, ma in Coppa Italia).

Idea Pavlyuchenko L’amico Buffon è avvertito: la forma è splendida, senza contare che l’attacco giallorosso può contare sia sul solista (Totti) che sull’orchestra, visto che finora sono già 9 i giallorossi andati a segno in questo scorcio di stagione. Quasi uno spot per i tentativi di acquisti last minute che la Roma sta portando avanti. Il nome più gettonato resta sempre quello di Pavlyuchenko (Tottenham). La formula? Sempre il prestito, anche perché la cessione di Baptista si allontana, tant’è che la Roma smentisce l’interessamento del Liverpool. Ora come sempre, quindi, giallorossi aggrappati a Totti. Un Totti da dieci e lode, però.