La penna degli Altri 22/08/2009 08:48
Emergenza Roma. La storia si ripete
La Roma è un cantiere a cielo aperto e per fortuna gli accertamenti clinici ai quali ieri è stato sottoposto Stefano Okaka non hanno evidenziato lesione post traumaiche alla caviglia sinistra infortunata alla vigilia della partita d Kosice. Ma l'attaccante ne avrà per un mese. Juan, Baptista, Cicinho e Perrotta hanno svolto lavoro differenziato. Solo terapie per Okaka e Doni, mentre Vucinic ha proseguito il lavoro atletico sui gradoni. Per mettere insieme quattro difensori, salvo l'inserimento in extremis di Burdisso, Spalletti dovrà spostare uno tra Cassetti e Riise al centro. Entrambi, in quel ruolo, non hanno fornito prestazioni positive. Ma l'unico difensore centrale rimasto è Andreolli. Mexes è squalificato e Juan non è ncora pronto.
Prosegue il lavoro studiato per lui dal professor Spataro, che prevede il ritorno in campo tra otto giorni contro la Juventus. Per la seconda giornata di campionato dovrebbero tirnare disponibili anche Vucinic, alle prese con il recupero dopo l'intervento chirurgico al ginocchio dell'inizio mese e Perrotta, che è tornato in buone condizioni dopo il periodo di cure con il fisioterapista Luigi Novello di San Lucido, in provincia di Cosenza. Il centrocampista spera di essersi messo alle spalle gli infortuni muscilari ed è motivatissimo per la nuova stagione.
Singolare il caso di Julio Baptista. L'attaccante finora non è mai stato disponibile con la Roma, ma dieci giorni fa ha giocato uno spezzone di partita con il Brasile nell'amichevole contro l'Estonia. In quella occasione ha avvertito un fastidio all'inserzione del musolo della coscia ed è stato deciso di fermarlo nuovamente. Baptista, come Juan, è stato convocato da Dunga per le due partite di settembre contro Argentina e Cile per le qualificazioni mondiali. Entrambi, dopo la partita con la Juve, si metteranno a disposizione della Selecao. Con gli uomini contati, Spalletti riguarda la linea dei trequartisti. Con il ritorno di Taddei, l'altro esterno potrebbe essere Cerci, che nel primo tempo di Kosice era stato uno dei migliori. Il giovane rientrato dall'Atalanta insidia il posto di Menez. Davanti c'è solo Totti e potrebbe essere rispolverato per la panchina Mauro Esposito, che per la trasferta di Kosice mom era stato neppure convocato.