La penna degli Altri 02/06/2009 10:27
Spalletti come Capello?

Non è una strategia, ma una necessità. Tutti gli elementi combaciano: Spalletti non ha dato per certa la sua conferma alla Roma, la Juve non ha dato per certa la conferma di Ferrara. E qui può ripetersi il percorso conosciuto: un allenatore direttamente dalla Roma alla Juve, come Capello cinque anni fa.
Proprio la volontà del padrone sembra essere stata decisiva. La società aveva cercato soluzioni in Italia (Gasperini, Conte) e allestero (Wenger, Blanc), ma nessuna poteva essere messa in pratica. Cobolli Gigli ieri ha dichiarato:Il tecnico della Juve sarà un giovane. Un giovane di testa, un professionista capace di osare e di dare carica alla squadra. Con una sicurezza inattaccabile :Sarà un allenatore italiano. Spalletti? Penso sia uno dei candidati ma non voglio spingermi oltre. Annunceremo la decisione nel fine settimana o allinizio della prossima.
E la Roma? Non dice nulla, per ora. Nessuna delle due parti ha dato mai il minimo segnale ufficiale che faccia pensare al divorzio. Di fatto ruota tutto intorno a questo incontro, voluto più dal tecnico che dalla proprietà visto che la dottoressa Sensi, quando ne ha avuto voglia ed occasione, ha sempre ribadito totale fiducia nei confronti del tecnico al punto di dichiarare di essere pronta a discutere un prolungamento contrattuale. Cè anche qualche altro fatto che avvalorerebbe il trasferimento di Spalletti a Torino: a qualche giocatore della Juventus sarebbe stato già detto che il prossimo allenatore sarebbe Spalletti. E inoltre, sabato scorso, dopo lultimo allenamento a Trigoria, lallenatore avrebbe ringraziato e fatto i complimenti a tutti i suoi giocatori per questi quattro anni. E lo avrebbe fatto in una maniera che qualcuno ha interpretato come un addio.