La penna degli Altri 02/06/2009 14:20

Carissima Roma

La Roma delle Sensi va avanti, rinnova i contratti, comunque onerosi, anche se a meno di quello che ci si aspettava. Abbiamo fatto un calcolo degli stipendi che le Sensi dovranno onorare nella prossima stagione, senza i premi (non calcolabili, per ovvi motivi). Con i premi si sballano gli ottanta milioni. Nella lista manca Panucci, che ha il contratto in scadenza e addirittura potrebbe rinnovarlo a giorni. Anche lui deve parlare con la Sensi.

 

Rinnovato Aquilani, rinnovato Juan, ieri è toccato a Vucinic che, come previsto, ha firmato il suo nuovo contratto fino al 2013, che lo legherà alla Roma, a meno che non arrivi qualche offerta indecente. Dai venti in su. Cifre interessanti, da top, le sue. Eccole, da comunicato: 3,3 milioni di euro, per la stagione sportiva 2008/2009, 4 per il 2009/2010, 4,2 milioni per il 2010/2011, 4,5 per il 2011/2012 e 4,7 per la stagione 2012/2013, oltre a premi individuali al raggiungimento di prefissati obiettivi sportivi. In tale ambito, è stato altresì definito un accordo per la licenza esclusiva in favore della Roma per l'uso e lo sfruttamento dei diritti di immagine del calciatore, per determinate categorie merceologiche e territori, nonché per specifici prodotti ufficiali a marchio As Roma. Ecco Vucinic a Roma Channel. «Ora non mi pongo obiettivi. Il mio primo pensiero è di avere la salute, la cosa più importante per un calciatore, e poi cominciasempre di scegliere il momento giusto per dare la palla o tirare. Quest'anno abbiamo avuto un pò di sfortuna, troppi infortuni».

Cresce il monte stipendi, che presto si riabbasserà con qualche cessione. Tipo Perrotta, chiesto da e Bayern Monaco, tipo Taddei, tipo Riise, giocatori di seconda fascia che possono avere mercato. Per adesso non ci sono intenzioni di cedere i big anche se, come detto, dipenderà dalle offerte. Abbiamo accennato a Vucinic, ma lo stesso discorso vale per Mexes, Juan e Pizarro. Si esclude , ma non si sa mai. Per adesso il budget di mercato è zero, anche meno. Per saperne di più sarà decisivo l’incontro tra Rosella Sensi e Spalletti, previsto tra mercoledì e giovedì. Chiarezza. Questo è il tema. La Roma il prossimo anno non sarà da scudetto, ma dovrà lottare per tornare in . Spalletti vuole che questo si dica chiaramente. Cobolli Gigli ha fatto il suo nome, cioè il nome di un allenatore sotto contratto con un’altra società. Non il massimo dello stile. A Roma sono in molti pronti a scommettere che Spalletti si presenterà davanti alla Sensi per rompere definitivamente. Andrà alla , con Ranieri a Trigoria? Staremo a vedere. Del resto, non manca molto. La squadra però ha dimostrato di essere tornata al fianco del tecnico. Basterà?

In attesa delle mosse del gruppo Fioranelli, sono intervenuti i libici, da sempre presenti a dire il vero. «Ogni progetto valido e fruttuoso è di nostro interesse e la Roma rientra tra questi», parole che arrivano dall’ambasciata libica della capitale, attraverso le parole del portavoce Khetrish, raccolte da forzaroma. info. «Per noi libici l'Italia è una nazione amica e siamo interessati ad investire qui nel vostro paese. La Libia ha somme di denaro da investire in progetti validi i quali vengono valutati dalle autorità libiche competenti che decideranno se è opportuno o meno investire. Vedremo nei prossimi giorni».