La penna degli Altri 09/06/2009 10:04

Ancora 48 ore...

Le garanzie, adesso, sarebbero al vaglio di Mediobanca che, infatti, ieri, poco dopo il comunicato di Italpetroli, ha ribadito quanto scritto dalla famiglia Sensi. Per queste verifiche, fanno sapere da piazzetta Cuccia, ci vorranno al massimo 48 ore. Trascorso questo tempo si saprà se effettivamente Fioranelli potrà acquisire il pacchetto di maggioranza della Roma.

 

Quarantotto ore, tra l’altro, sono il tempo che manca all’arrivo in Italia del leader libico Muhammar Gheddafi per la prima sua, storica, visita ufficiale nel nostro Paese. Il suo fondo governativo che a ottobre è intervenuto con una quota in Unicredit, potrebbe fare un passo concreto per entrare anche nella Roma. E per forza di cose la banca che fa capo al dottor Alessandro Profumo, non potrebbe dire no al Colonnello che di questa vicenda potrebbe parlarne direttamente con il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Nella sua visita, Gheddafi ha in programma anche un appuntamento in Campidoglio con il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno e dopo, si dice, avrebbe previsto un discorso ai romani.

La famiglia Sensi continua comunque a lavorare per la Roma e per il futuro del club giallorosso. Venerdì prossimo il presidente, la dottoressa Rosella Sensi, avrà un incontro con i vertici di Mediobanca per un’analisi della valutazione degli asset del gruppo, anche se al momento non risulta che l’istituto bancario abbia già un mandato a vendere la Roma. Sarà fondamentale il ruolo dell’ex presidente di Banca di Roma nelle sorti della società di calcio che già salvo quindici anni fa dai conti in rosso dell’epoca Ciarrapico.