METE SUGGESTIVE - Alcuni campionati (e coppe) devono finire, perciò la lista definitiva non esiste ancora; ma è già possibile farsi un’idea delle nemiche. Il sorteggio (17 luglio) potrebbe impor­re un testa a testa con gli svedesi del Goteborg, un viaggio di fuoco a Spala­to contro l’Hajduk, oppure due norve­gesi (Valerenga o Fredrikstad), una delle ciprioti (al momento sicura di es­serci è l’Apop Kinyras Peyias, mentre l’Anorthosis Famagosta di Dellas deve superare il secondo preliminare ma sa­rebbe testa di serie) o una delle slovac­che (il Kosice e, eventualmente, lo Spartak Trnava). In ballo poi restano gite danesi, finlandesi, slovene, unghe­resi, serbe (esclusa la Stella Rossa: an­che lei ha un coefficiente alto). Niente di spaventoso, insomma.

GUARDANDO AVANTI - Dovesse supera­re il primo ostacolo, la Roma gioche­rebbe il quarto preliminare (76 squa­dre, incluse le prime 15 bocciate di Champions League: 20-27 agosto). Qui entreranno in ballo la Lazio (coeffi­ciente 26,581) e il Genoa (12,581) che ancora non sanno se potranno comin­ciare il loro cammino da teste di serie: è probabile per la Lazio, molto meno per il Genoa. La Roma invece conser­verebbe il suo diritto acquisito e dun­que schiverebbe Zenit San Pietrobur­go, Benfica, Ajax e Heerenveen, oltre alle già nominate Psv, Amburgo e Bru­ges. Verosimile, viceversa, un incastro con Aston Villa o Athletic Bilbao, che come Lazio e Genoa non hanno la cer­tezza di essere teste di serie. Tutto pe­rò dipende dai risultati delle qualifica­zioni. Il quarto preliminare è l’ultimo step, quello che porta dritto al tabello­ne principale.