La penna degli Altri 15/05/2009 15:57
Cordata Fioranelli, ecco l'offerta stile Soros
Su tutto questo, cè il business stadio di proprietà, sul quale puntano, cè chi dice le ultime fiches, i Sensi. Ieri, in questo senso, cè stato un programmato incontro con il sindaco Gianni Alemanno che, in compagnia dei tecnici del Comune, ha ricevuto nel suo ufficio la dottoressa Sensi e la dottoressa Mazzoleni, reduci dal Cda trimestrale della Roma (dove nella relazione date alle stampe, a sorpresa si è scoperto il prolungamento contrattuale sino al 2013 per il direttore tecnico Bruno Conti e il ds Daniele Pradè, complimenti).
Da quello che ci risulta, tutto è stato fatto meno che mettere la parola fine alle parole, ovvero la presentazione di un progetto con scelta del terreno e stadio, quello che peraltro il primo cittadino della capitale da tempo ha richiesto. Lidea è uno stadio con annesso centro commerciale da vendere (prima) a una grande catena internazionale. Dove, è ancora un mistero, ieri è comparsa anche una nuova zona possibile, la Massimina, sulla via Aurelia, che però non sembra aver riscontrato grande successo, anche se questi terreni hanno tra i proprietari anche la famiglia Caltagirone. Più fattibile è lipotesi dei terreni alla Centrale del Latte. Sì, ma quando?