Keywords 04/11/2016 01:57
93 secondi per la normalità
Passano appena 93 secondi dal fischio d'inizio al gol confezionato in apertura dell'Austria Vienna (sarebbe meglio dire dalla Roma). Giallorossi ancora non pervenuti in campo con la catena Jesus-Alisson-Ruediger che regala il vantaggio. Sono attimi, attimi che costano gol, costano alle volte punti. Oggi sono serviti a svegliarsi, a mo' di pizzicotto. Un allarme al Prater suonato (fortunatamente) con 88 minuti da giocare.
Ed è lì che, scesa dal letto, la Roma ha svolto il suo compito. Ha fatto il suo, come si suol dire. Ha reso normale la partita e la gestione della stessa. Ha dimostrato di essere qualche categoria superiore all'avversario con la speranza che, una volta per tutte, abbia fatto tesoro dei balbettii pregressi, che hanno tolto punti e sicurezze (vd. su tutte Cagliari e Austria Vienna all'Olimpico. Per dirla alla Spalletti "non accettiamo più di non vincere partite in cui dobbiamo dimostrare la nostra superiorità". Ripartiamo dalla normalità.
SG