In The Box 25/07/2025 12:35

Alla Roma servirebbe Koopmeiners

koopmeiners in the box

LR24 (AUGUSTO CIARDI) - Immaginate un tridente in cui a destra si alternano Soulé e Dybala, in mezzo Ferguson spinge per soffiare il posto a Dovbyk e sul centrosinistra si piazza Teun Koopmeiners. Anticipiamo l'asta del fantamercato. Parliamo di utopia. Ma con un fondo di logica.

Koopmeiners l'anno scorso è stato il colpo dei colpi. La Juventus lo pagò quasi sessanta milioni di euro, al termine di una trattativa durata un quadrimestre, condita da schermaglie che hanno ritardato la fumata bianca. Doveva essere il re di una super mediana completata da Thuram e Douglas Luiz. Telecomandati dall'uomo della provvidenza, che per tutti doveva essere Thiago Motta. Niente di tutto ciò. La Juventus non ha collezionato punti ma flop, raggiungendo la Champions League soltanto all'ultimo scatto, dopo avere escluso gran parte dei protagonisti annunciati. Via Motta, bocciato subito Luiz, mentre Koopmeiners dall'arrivo di Tudor ha visto sempre meno il campo, fino a sparire dai radar.

Niente a che vedere col magnifico centrocampista da calcio totale visto agli ordini di Gasperini. Per il quale ancora oggi sarebbe l'ideale. Operazione fattibile? Praticamente no, ma un tentativo varrebbe la pena farlo. Complicato pensare che i bianconeri riescano a venderlo a titolo definitivo realizzando una cifra che impedisca una minusvalenze. Koopmeiners, in dodici mesi, da oggetto dei desideri e delle invidie altrui si è trasformato in un ufo da piazzare. Ma in prestito, perché urge la sua riabilitazione, anche finanziaria, in vista di una cessione futura, nel 2026. La Juventus non vorrebbe prestarlo in Italia, ma nel terzo millennio i club davanti alle soluzioni economiche mettono in secondo piano le rivalità. Altrimenti Inter e Milan neanche si sarebbero sognate di puntare Nico Gonzalez e Vlahovic.

In the box  - @augustociardi75