In The Box 18/12/2024 11:45
Ti chiameranno vecchio
LR24 (AUGUSTO CIARDI) - Provate a esternare interesse per Roma-Sampdoria di Coppa Italia. Verrete presi d'assalto. Vi diranno che siete fuori dal mondo, che non capite un cazzo, che vivete su Marte, che nelle coppe bisogna mandare in campo la Primavera, che l'unico obiettivo sono i quaranta punti, che oltretutto la Coppa Italia è un soprammobile. Istruzioni per l'uso: non ve lo diranno soltanto i giovanissimi che quando la Roma nel 2008 vinceva per la nona volta la coppa nazionale ancora non erano in grado di dire mamma e papà. E non ve lo diranno soltanto i sostenitori della Roma stelle e strisce, che appoggiando con fedeltà immarcescibile le politiche societarie, dal 2011 hanno deciso di declassare la Coppa Italia a fastidio. Vi assalteranno tutti.
Il sottoscritto lo ha sperimentato su X. Molti stanno scontando il trauma della classifica indecente. Temono realmente la Serie B. Non esagerano nel dirlo. Lo pensano. Quindi per loro esiste soltanto la salvezza perché temono di non salvarsi. Nessun biasimo. Sono legittimati. Loro come i giovanissimi, come persino i filoamericani. "Augù, lascia perde'", i più buoni ti invitano a non impelagarti in questa vicenda. Tanti altri sfogano rabbia e depressione. Ranieri nel post partita ha ammesso che il Como nel secondo tempo aveva più voglia di vincere. Capito come? La pancia piena. D'altronde dopo avere spezzato le reni a Lecce e Braga, chi non si sentirebbe sazio? "Arrivavano sempre prima di noi sulle seconde palle, sulle respinte". Capirai, dopo avere spezzato le reni a Lecce e Braga avevano pure giocato un primo tempo decoroso davanti agli occhi di Keira Knightley. Irriguardosi e inguardabili.
Comunque la Roma in Serie B non ci va. Anche perché Venezia e Monza non hanno ancora cambiato allenatore, aiutando le squadre di bassa classifica e staccandosi forse irrimediabilmente in graduatoria. Alla lunga squadre come Como, Lecce e Verona rimarranno dietro. Demeriti altrui. C'è ancora tempo per affrontare con decoro le competizioni non ancora o non del tutto intaccate Campionato a parte, perché un campionato che dopo sedici partite conta otto sconfitte e quattro pareggi, è già vergognoso e senza appello. Va messa al più presto in sicurezza la salvezza per salvaguardare le coronarie delle tante persone che temono realmente la retrocessione. E serve decoro nelle coppe, che non significa necessariamente vincerle. A cominciare da stasera con la Sampdoria, una delle poche squadre professionistiche che non sta messa meglio della Roma. Perché di umiliazioni in Coppa Italia, da quando sono arrivati gli americani con tanto di codazzo propagandistico, se ne sono contate già troppe. Ma teniamo a ricordare che questo #inthebox è scritto da uno che su questo argomento si sente irrimediabilmente vecchio. Perché sempre più gente spera che contro la Samp giochino i ragazzi della Primavera o che la Roma non si presenti in campo. Passa il tempo, cambia la gente. Passano gli anni, diventiamo vecchi.
In the box - @augustociardi75