In The Box 30/07/2023 12:53
Perchè serve il centrocampista
LR24 (AUGUSTO CIARDI) - La smania causata all'attesa mentre i giorni passano impietosi, sta producendo una psicosi collettiva fuorviante. Si leggono i nomi della rosa della Roma e si deduce che l'emergenza offensiva sia talmente grande da indurre a rinunciare al centrocampista pur di rimpolpare la prima linea. Niente di più sbagliato.
Cioè, è vero che a oggi in mediana figurano Matic, Cristante, Bove, Pellegrini e Aouar adattati, più i giovani Pisilli (Mourinho ha messo gli occhi su di lui da mesi) e Pagano, mentre in attacco c'è una punta caduta in disgrazia, Belotti, più una batteria di seconde punte-ali come Dybala, El Shaarawy e Solbakken. Altrettanto vero però è che nei piani dell'allenatore e del club, la mezzala è fondamentale. Perché lo era già lo scorso anno, quando preso atto della manovra lenta e spesso leggibile, la Roma aggiunse Wijnaldum, e poi dopo lo stop immediato ripiegò su Camara, che lo rimpiazzò solo numericamente. Era già evidente che la Roma a centrocampo avesse bisogno di qualità, di inserimenti, di calciatori propositivi e non soltanto di posizione. Serviva un anno fa, figuriamoci ora, dopo avere ridotto notevolmente la produzione offensiva, dopo aver perso Zaniolo e con Dybala quasi a mezzo servizio (o due deputati a fungere da raccordo fra i reparti, cosa che in campionato è riuscita poco a Pellegrini che non ha replicato l'ottima prima stagione con Mourinho) e dopo una stagione disastrosa dei centravanti. Un mese fa parlavamo della modifica tattica pensata da Mourinho, con la Roma che passa dal 3-4-2-1 al 3-5-2, alzando Dybala e abbassando Pellegrini o Aouar. Con il ruolo di centrale coperto Matic o Cristante e con la mezzala da selezionare fra Bove e il centrocampista che arriverà, probabilmente Renato Sanches, oggi favorito. Ne parlavamo un mese fa e ora se ne sono accorti tutti, dopo avere visto la Roma in campo nelle prime amichevoli. Mourinho vuole una mezzala. Pinto sta trattando una mezzala. La teoria "non compriamo centrocampisti ma concentriamoci su più attaccanti" è un'idea "popolare" figlia della fretta della gente, tifosi e addetti ai lavori, che guardano là davanti e notano la penuria numerica di punte. Pure Mourinho vorrebbe dal mercato due attaccanti, ma non attraverso la rinuncia al centrocampista. Dal 2022 l'allenatore ritiene che serva una mezzala. E il club infatti un anno fa ha preso Wijnaldum.
Quest'anno è esistita l'ipotesi Frattesi. Che avrebbe portato dinamismo offensivo grazie ai suoi inserimenti. Poi nel mirino di club e tecnico è finito Sabitzer, classico numero 8, che avrebbe alzato la qualità del reparto. Poi è arrivato il Dortmund e ha comprato il cartellino, mentre la Roma lo voleva in prestito. Il tecnico, ma non il club, voleva Kamada. Ora c'è Renato Sanches. Altro numero 8. Non di posizione e neanche di rifinitura, ma da corsa, di forza (inaudita, Mourinho dixit), che si porta dietro l'incognita fisica. Ma comunque mezzala. Perché la Roma prenderà la mezzala. Nonostante la psicosi collettiva che porta a dire "abbiamo Bove più i ragazzini della Primavera più Pellegrini e Aouar, che ci facciamo col centrocampista?". Il centrocampista lo vuole Mourinho. E lo vuole il club. Eccola la riposta.
In the box - @augustociardi75