Hi-Press 17/01/2015 11:37
HI PRESS: 'Lotito: "La Roma mi ha aggredito"' - 'Con Salah accordo ad un passo' - 'Yanga-Mbiwa, il riscatto è vicino' - 'I senatori discutono i premi scudetto'
LAROMA24.IT - Questa sera alle ore 20.45 la Roma sarà di scena al Barbera di Palermo per affrontare l'ultimo atto del girone d'andata: l'obiettivo sono i 3 punti per riagganciare momentaneamente la Juventus in testa alla classifica. I romanisti credono allo scudetto, tanto che i senatori della squadra hanno discusso i premi per il campionato. Oltre al match di oggi, i giallorossi sono impegnati anche per risolvere alcune questioni di mercato: la trattativa per Salah e il riscatto di Yanga-Mbiwa sono gli argomenti di giornata.
Nel frattempo il presidente della Lazio Lotito continua, ormai a cadenza quasi giornaliera, a parlare della Roma...
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Hi-Press è l’appuntamento fisso all’interno del nostro portale che fornisce la possibilità di districarsi al meglio nella rassegna stampa quotidiana. Come per gli highlights di una partita che in pochi minuti riassumono il ‘best of’ dei 90′, allo stesso modo vengono riproposti gli spunti salienti della carta stampata.
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IL MESSAGGERO - Massimo Caputi: Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha rilasciato un'intervista nella quale parla della Roma.
Cosa c’è dietro questa serie di dichiarazioni al veleno tra Lei e la Roma?
«Da parte mia non c’è nessuna acredine o atteggiamento ostile. Le due società hanno una visione diversa. Ho sempre ritenuto che gli investimenti debbano essere fatti con le risorse a disposizione. Ho sempre pensato e agito da formica e non da cicala».
Roma e Lazio non hanno fatto una bella figura.
«Io non ho fatto nessuna critica. Tutto è nato dalla partecipazione telefonica ad una trasmissione con una conduzione ironica e legata al tifo romanista. Ho dato il mio parere sul selfie di Totti ritenendolo inopportuno e lo ribadisco anche ora. Sarebbe stato meglio farlo al termine della partita e non durante. Tutto qui».
E sullo scudetto alla Juventus?
«I conduttori e l’onorevole Giachetti volevano farmi dire che la Roma avrebbe vinto lo scudetto e, solo per considerazioni squisitamente tecniche, ho espresso il mio parere: ritengo la squadra bianconera più forte della Roma, e confermo questa mia valutazione. Mi spiace che a una considerazione tecnica e non denigratoria sia seguita l’aggressione del giorno dopo». (...)
Cosa risponde a Pallotta che afferma che lei pensa al proprio tornaconto e non al bene del calcio italiano?
«Il ruolo che ricopro nasce da una elezione democratica. Sono stato delegato per attuare un programma e questo verrà fatto. Vorrei comunque ricordare che in Federazione ci sono da tanti anni, non sono arrivato ora. Forse ha dato fastidio che sia riuscito a realizzare con le altre leghe una condivisione mai riuscita in trenta anni». (...)
IL TEMPO - Adriano Serafini: Tra la Roma, il Chelsea e Salah si continua a trattare, ma l’accordo è ad un passo. (...). L’ultimo passo quindi sarà quello di trovare un punto d’incontro con il Chelsea. La Roma offre un milione per il prestito oneroso di 18 mesi e vorrebbe inserire un diritto di riscatto a 15 milioni. Gli inglesi invece chiedono l’obbligo del riscatto nel 2016. Ma nelle ultime ore sembrano più disposti ad accettare anche l’altra formula. Come già fatto con Yanga-Mbiwa per esempio, i due club alla fine potrebbero accordarsi nell’inserire una quota di presenze o altri obiettivi nel contratto che, una volta raggiunti da Salah, farebbero diventare obbligatorio il riscatto. (...). Nel frattempo a Trigoria Sabatini spera di convincere lo scettico Borriello a tornare a vestire la maglia del Genoa. C’è l’ok di Preziosi, le complessità sono legate alla sua buonuscita con la Roma e al successivo contratto da stipulare con i rossoblu: la richiesta è di 18 mesi. Con Destro in procinto di restare almeno fino a giugno, il ds intanto comincia a muoversi per il prossimo anno. Dalla Spagna è stato offerto il colombiano Carlos Bacca del Siviglia: il centravanti ventottenne piace e verrà valutato nei prossimi mesi.
LA REPUBBLICA - Matteo Pinci: «Allo scudetto credo ancora, non molliamo un centimetro». Rudi Garcia non perde occasione per ribadire le proprie sicurezze, e anche ieri, alla vigilia del match di stasera contro il Palermo, è tornato a specificarlo. Ma anche i giocatori hanno dimostrato al management romanista di credere al successo finale. Alcune settimane fa, subito prima della sosta per Natale, alcuni “senatori” hanno chiesto (e ottenuto) ai dirigenti Baldissoni e Sabatini un incontro sul premio scudetto. Un anno fa era stato il club a convocare i giocatori per definirlo, quasi a volerli motivare. Ora invece una delegazione dello spogliatoio (non Totti), tra cui De Sanctis e De Rossi, ne parla con la società (ma non ci sono stati nuovi incontri). Su un argomento non si discute: la Roma non ha intenzione di concedere premi per il secondo posto, l’obiettivo è lo scudetto e di quello si parlerà. Anche perché, come si desume dalla relazione trimestrale del club, sono già previsti, in caso di titolo, bonus — inseriti nei singoli contratti sottoscritti con i giocatori — per 11,4 milioni (7,8 con la seconda piazza). Da cui magari scalare il milioncino di Borriello, vicino a trasferirsi al Genoa.
LA GAZZETTA DELLO SPORT - Andrea Pugliese/Davide Stoppini: Circostanze del 2015, Mapou Yanga Mbiwa non s’è mai visto in campo proprio mentre è diventata di dominio pubblico la clausola del suo contratto, che prevede il riscatto automatico da parte della Roma al raggiungimento della presenza numero 20 in maglia giallorossa. Un riscatto oneroso, se è vero che da Trigoria dovrebbe partite un bonifico di 7 milioni di euro in direzione Newcastle. Anche se poi la Roma, in realtà, va a caccia di un robusto sconto (almeno un paio di milioni) e nel caso non dovesse ottenerlo, chiederà agli inglesi un pagamento dilazionato. Risultato? Il difensore è fermo a 17 presenze: zero minuti nel nuovo anno. Magari una semplice coincidenza. Un numero che stasera sparirà, a Palermo: il centroafricano partirà titolare, considerate le condizioni non perfette di Manolas (allenamento differenziato anche ieri per il greco). E tornerà a fare coppia con Astori. In campionato, fin qui, è successo solamente in tre occasioni. E Garcia farà bene a fare gli scongiuri, se credi al 17 di cui sopra e alla scaramanzia in generale. Perché tra RomaChievo, SampRoma e GenoaRoma, la squadra giallorossa non ha incassato neppure una rete. E stasera ci sarà davvero bisogno di solidità, di fronte a un Palermo che in fase offensiva ha qualche carta importante da giocarsi al tavolo da poker.