Corsi e ricorsi 27/05/2016 17:46
27 MAGGIO 1961 - 55 anni fa il 6-0 all'Hibernian e la finale di Coppa delle Fiere
LAROMA24.IT (Federico Baranello) - Il 27 maggio 1961 allo Stadio Olimpico va di scena lo spareggio valevole per l’accesso alla finalissima di Coppa delle Fiere tra la Roma e gli scozzesi dell’Hibernian.
Il cammino della compagine giallorossa è stato trionfale ma non esente da difficoltà e insidie. Agli ottavi ha eliminato i belgi del Saint Gilloise con un pareggio a reti inviolate fuori casa e un secco 4-1 in casa. Servono poi tre partite per avere la meglio sul Colonia: splendida vittoria in terra tedesca per 2-0 e rovinosa caduta in casa con lo stesso punteggio in favore degli avversari. Spareggio in casa, al Flaminio, con successo dei giallorossi per 4-1. Arriviamo quindi alla semifinale con l’Hibernian. A Edimburgo la Roma pareggia per 2-2 con doppietta di Lojacono. Nella partita di ritorno tra le mura amiche Manfredini porta in vantaggio i giallorossi. Poi la Roma si perde e incassa tre reti. Poi ancora Manfredini accorcia le distanze e Lojacono regala il pareggio: è 3-3. È necessario una terza gara per designare la finalista. Il sorteggio è favorevole ai colori della capitale.
Non è un clima che favorisce la concentrazione quello che c’è nei giorni precedenti la gara. Il Comitato Direttivo della società rinvia a fine stagione l’eventuale riconferma del tecnico Foni: sembra una fiducia a tempo e il “Testaccino” Monzeglio sembra essere il sostituto. Le voci di mercato, in particolare la campagna cessioni, fanno nascere parecchi malcontenti tra le fila dei giocatori al punto che i dirigenti non si presentano negli spogliatoi per questa gara come invece abitualmente fanno.
In questo clima la squadra scende in campo. Cielo coperto ma terreno in ottime condizioni con quarantacinquemila sostenitori giallorossi a far da cornice alla contesa. La Roma si presenta in maglia bianca e, dalla parte del cuore, la scritta “A.S. Roma” ricamata con un filo dorato su un fondo rosso. A differenza delle gare precedenti con gli stessi scozzesi, questa partita non ha storia.
Nel primo tempo la gara prende la giusta direzione e “Piedone” Manfredini sigla una tripletta: “Bellissimo il primo gol con apertura di Selmosson a Manfredini. Respingeva Simpson e riprendeva Lojacono, che dava a Selmosson. Altro passaggio a Pedro sulla sinistra e gol da posizione impossibile. Era il 1’ “ (Cit. Il Messaggero, 28 maggio 1961). Poi raddoppio al 10’ dopo uno scambio con Lojacono. Al 35’ invece entra in area alla sua maniera e scavalca il portiere in uscita. Nella ripresa gli scozzesi provano a forzare un po’ la mano ma un paio di ottimi interventi di Panetti tolgono la gioia agli avversari. Al 12’ ancora Manfredini segna il quarto gol. Menichelli al 24’ e Selmosson al 27’ fissano il risultato da punteggio tennistico: 6-0.
“La Roma è dunque finalista della Coppa delle Fiere e si batterà con il Birmingham per l’ambito titolo. In finale la Roma ci è entrata con gli onori del trionfo, a vele spiegate, su una squadra che aveva eliminato il Barcellona e che in ventotto anni non aveva mai conosciuto una sconfitta di così vaste proporzioni” (Cit. Il Messaggero, 28 maggio 1961).