Settore giovanile 09/12/2020 12:21
Tarantino: "Poco elegante che la Roma mi abbia accusato dei contratti fatti ai giovani. Tutti sanno che non li decide il responsabile del settore giovanile..."
TELE RADIO STEREO - Nel corso della trasmissione mattutina, dalle 10 alle 14, sulle frequenze dell'emittente radiofonica è intervenuto Massimo Tarantino, ex responsabile del settore giovanile della Roma. Questo il suo pensiero sulla creazione di una squadra B, finora messo in pratica solo dalla Juventus: "La squadra Under 23 era un progetto che alla Roma interessava, aveva tutte le risorse tecniche per poterlo fare ma in questo momento, con queste regole, non era percorribile. Rischiavi di spendere quasi 10 milioni di euro col rischio altissimo di retrocedere. C'erano una serie di vincoli che mettevano a rischio un intero investimento. Se retrocedi, poi, visto che con tanti giovani il rischio c'è, potevi non iscrivere nuovamente la squadra in Serie D. Ci ha porto la mano la Lega però, perché nei tavoli di lavoro che sono seguiti sono stati nuovamente alzati i fuori quota".
"L'unica cosa che rimprovero alla Roma è stato inventare una scusa, è stato poco elegante per giustificare un cambio legittimo, darmi delle responsabilità di alcuni contratti importanti ma che naturalmente non ho fatto io, non è competenza di un responsabile fare i contratti. Questa è l'unica cosa che mi è dispiaciuta, per il resto posso solo ringraziare", ha aggiunto l'ex capo del settore giovanile giallorosso.