Roma Femminile 29/01/2024 18:54
Femminile, Bartoli: "Sono orgogliosa della squadra, tutti ci davano per sconfitte, ma siamo lì"
Gara decisiva domani in Women's Champions League per la Roma di Alessandro Spugna. Le giallorosse saranno impegnate sul campo dell'Ajax per l'ultimo match della fase a gironi della competizione europea. Con il tecnico, è andata in conferenza stampa anche Elisa Bartoli, capitano della Roma:
Hai detto qualcosa alla squadra?
“Sicuramente come ogni partita uscirà qualcosa, non c’è mai nulla di studiato. L’unica cosa che dirò sicuramente sarà di viversela, è stata un'esperienza bellissima, di essere libere e di divertirsi e ed è la cosa che ci meritiamo dopo tutte questa gare giocate così”.
C’è amarezza dopo la gara della scorsa settimana o sei fiera?
“Io sono orgogliosa e fiera della squadra, in quella partita abbiamo dimostrato di essere più forti del Bayern. La realtà è questa. Dispiace di non essere riuscite a portare quei tre punti a casa, ma sono stata davvero felice della squadra e della prestazione, venivamo da un periodo non semplice. Ci davano tutte per sconfitte in questi girone, ma siamo ancora lì. La Roma è viva”.
Quanta fiducia vi dà la prestazione col Bayern?
“Prestazione importante che ci ha dato tanta consapevolezza, ma sarò sincera: fin dall’inizio ho sempre creduto in questa squadra, è davvero forte. Ci crediamo, vogliamo sognare e far sognare”.
La chiave per uscire dal momento difficile?
"L'unione fra calciatrici, staff, solo insieme si può uscire da momenti difficili. Ci ha insegnato a lottare ancora di più, a sacrificarci ancora di più, a non dare nulla per scontato. Dopo tante vittorie senza neanche farlo di proposito uno può andare per scontato tante cose, ma la realtà non è questa"
È possibile provare ancora soggezione in grandi stadi per voi?
"In realtà è una grande emozione anche stare al Tre Fontane con i nostri tifosi. Anche perché 15mila tifosi qui sono come i 3mila al Tre Fontane a Roma. È sempre un'emozione particolare, è la storia del calcio, spero che ci siano sempre queste emozioni, che ogni gara vengano i brividi, la cosa più bella è emozionarsi. Spero che ogni stadio ci faccia questo effetto, altrimenti sembrerà una cosa strana".