Roma Femminile 11/12/2022 16:54

Roma Femminile, Bartoli: "Non dobbiamo dimenticarci che siamo ancora prime" - Spugna: "Non dobbiamo farci abbattere da questa sconfitta"

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Dopo la sconfitta casalinga per mano della Juventus per 4-2, il capitano della Roma Femminile Elisa Bartoli ha commentato la sfida ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:

Quanto ha inciso oggi la stanchezza in questa partita?
“Giocare a 48 ore da una partita di non è semplice. Ma non voglio alibi: avevamo preso in mano la partita, poi abbiamo sbagliato sulle seconde palle. E quando non si prendono le seconde palle, quello è sintomo di mancanza di fame e cattiveria. Peccato perché nel secondo abbiamo fatto bene, ma poi vince chi la mette dentro”.

Quale è stata la difficoltà maggiore?
“La partita è stata tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Potevamo gestire meglio certe situazioni, magari prendere meno gol. Ne abbiamo presi troppo. Quello è stato l’errore più grande”.

Il pubblico vi ha spinto per tutta la partita.
“Il pubblico oggi è stata la cosa più bella. E non dobbiamo dimenticarci che siamo ancora prime, a più tre sulla seconda. Ce lo dobbiamo mettere in testa. Ringrazio questo tifo stupendo, è una cornice meravigliosa per il calcio femminile”.

(asroma.com)

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Anche l'allenatore delle giallorosse Alessandro Spugna ha parlato al termine della partita:

Forse oggi le tante partite giocate si sono fatte sentire.

"Sicuramente è la prima volta che siamo un po' meno brillanti rispetto al solito. Credo che la fatica della sfida con il Wolfsburg si sia fatta sentire, a neanche 48 ore da quella gara. Ci poteva stare. Chiaramente dispiace, perché una partita come questa avremmo dovuto giocarla in condizioni differenti. 

Però, bisogna fare i complimenti alla , che ha fatto certamente un'ottima gara. Ha sfruttato tutte le occasioni che le sono capitate. Noi un po' meno. Ma ripeto, era normale, era prevedibile che potesse arrivare un momento così dopo tante partite. Purtroppo, è arrivato in uno scontro diretto.

Rimaniamo a +3. Il campionato è ancora lungo. Non dobbiamo farci abbattere da questa sconfitta. Anzi, dobbiamo tirarci su le maniche e lavorare, perché tanto dobbiamo fare questo fino alla fine della stagione".

Se tornasse indietro, cambierebbe qualcosa?

"No, nulla. Abbiamo mandato in campo la formazione che reputavamo migliore. Abbiamo fatto qualche cambio, ma le ragazze hanno dato tutto. Sono state brave. Ci poteva stare. Era normale che arrivasse un periodo di stanchezza".

Il capitano ha detto che la cornice più bella è stata il pubblico.

"Come al solito. Non ci ha mai abbandonato. Anzi, ci ha sostenuto alla grande. Quello che ha fatto alla fine è stato fantastico".

(asroma.com)

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