Roma Femminile 07/05/2022 17:38
Roma Femminile, Spugna: «Champions nostro obiettivo, per la Coppa Italia ce la giochiamo» - Bartoli: «Emozionate per questo traguardo»
ROMA TV+ - La Roma Femminile festeggia la prima storica qualificazione in Champions League. Con l'8-0 rifilato alla Sampdoria le giallorosse conquistano matematicamente il secondo posto. A fine partita le parole del tecnico Alessandro Spugna:
La Roma è in Champions League. Avete c’entrato l’obiettivo di inizio stagione.
“Sono contento, tantissimo. Era l’obiettivo che ad un certo punto della stagione abbiamo pensato di poter raggiungere. Siamo state tutte molte brave, sono state praticamente perfette, la percentuale di errore era zero, ci siamo riusciti ed è bellissimo. Un risultato importantissimo, la qualificazione alla Champions League. Tanta roba.
C’era proprio voglia di Europa oggi nelle ragazze? Volontà di portare a casa il risultato?
“Era un po’ che c’era nell’aria questa voglia. La vittoria poteva darci la matematica certezza. L’abbiamo raggiunta. Avevamo qualche assenza, abbiamo visto all’opera qualcuna che giocava meno. Ma le ragazze sono state tutte molto brave”.
La stagione si concluderà con derby e finale di Coppa Italia.
“Ora ci proveremo. Lavoreremo bene in settimana per fare un bel derby, poi avremo la finale di Coppa Italia contro un avversario a cui facciamo i complimenti per la vittoria del campionato, ma per come stiamo in questo momento, ce l’andiamo a giocare alla grande”.
A fine partita parla anche la capitana Elisa Bartoli:
Avete c’entrato l’obiettivo Champions. Soddisfatte?
“Era fondamentale arrivare. Siamo emozionate per questo traguardo, dopo quattro anni finalmente ci siamo”.
Cosa ti senti di dire sul pubblico del Tre Fontane?
“Quando giochiamo in casa abbiamo una carica in più, lo sentiamo, lo viviamo. I tifosi li devo ringraziare tutti, sono meravigliosi, sono sempre con noi, oggi hanno fatto una coreografia magnifica. Unici davvero”.
Ti sei fatta un bel regalo di compleanno: Champions conquistata e anche un gol segnato.
“Sì, devo dire che la giornata era iniziata in un modo difficile. C’erano da fare un sacco di cose. È andata bene, con il sorriso non vedo l’ora di festeggiare”.
E ora il derby e poi la finale di Coppa Italia.
“Siamo a metà dell’opera. Ora sta iniziando un nuovo campionato con i prossimi impegni”.