L’attesa è giunta al termine e da gennaio si farà sul serio. La Roma ha conosciuto ieri la sua prossima avversaria nei sedicesimi di Europa League. L’urna di Nyon ha sorriso ai giallorossi, che si ritroveranno sul proprio cammino una delle formazioni meno quotate per la seconda fase. Evitati i pericoli Manchester United, Siviglia, Ajax, Arsenal e Benfica, sulla strada di Dzeko e compagni ci sarà il Gent. Primo atto in casa il 20 febbraio, ritorno in Belgio una settimana dopo, il 27. Giallorossi con i favori del pronostico per la prima uscita all’Olimpico, confermando la tendenza delle gare di Europa League evidenziata dalle statistiche riportate su sitiscommesse.it

Dopo Borussia Moenchengladbach, Istanbul Basaksehir e Wolfsberg, un altro nome non di alto profilo ma comunque un avversario da non sottovalutare per l’undici di Paulo Fonseca. Il Gent ha chiuso al primo posto il gruppo I, lasciandosi alle spalle formazioni ben più quotate come Wolfsburg e Saint Etienne. Primo posto e imbattuto nel girone (3 vittorie e 3 pareggi): un cammino ‘da grande’ per una squadra che negli ultimi anni, sia in campo nazionale che internazionale, è riuscita a togliersi delle soddisfazioni. 5 anni, nella stagione 2014/15, fa la vittoria della Pro League belga, il primo scudetto della sua storia. La prima storica partecipazione in Champions si è chiusa agli ottavi di finale nel 2015/16 (furono eliminati dal Wolfsburg). In Europa League il traguardo massimo dei belgi sono stati i quarti di finale dell’edizione 2016/17, quando uscirono sconfitti nel derby con il Genk. Se il rendimento in Europa è stato sicuramente alto, in campionato è in ritardo: dopo 19 partite la formazione guidata da Jess Thorup si trova al terzo posto, a -10 dalla capolista Bruges.

Con la Roma c’è un lontano precedente, sempre in Europa League: risale alla stagione 2009/10 nel terzo turno preliminare. Doppio confronto senza storia, 3-1 all’andata firmato Totti (doppietta) e Vucinic, al ritorno 7-1 con tripletta di Totti, doppietta di De Rossi e gol di Menez e Okaka. Erano altri tempi ma il divario sulla carta resta comunque importante e per il primo scontro del 20 febbraio i bookmakers prevedono un esito scontato. La vittoria dei giallorossi si gioca a 1.50 sui principali siti di scommesse. Se la Roma non dovrà di certo sottovalutare l’avversario, i bookies non vedono molto probabile un colpo esterno dei belgi, quotato a 6.50, mentre il pareggio vale in media 4 volte la posta.

"Giocheremo con il coraggio e l'ambizione di chi vuole vincere": il commento a caldo di Paulo Fonseca non è stato casuale. Dando uno sguardo anche al cammino verso la finale di Danzica, infatti, la Roma si colloca senza dubbio tra le candidate alla vittoria finale. Per i bookies il successo dei giallorossi vale 15 volte la posta: quota alta ma non lontana da quelle delle altre big. Il Manchester United è la favorita dei bookmakers, che pagano a 6 la vittoria dei Red Devils. A seguire c’è il Siviglia dell’ex ds giallorosso Monchi, di fatto una veterana della seconda competizione europea: si gioca a 7 la vittoria della quinta Europa League. A chiudere il podio delle favorite ci sono l’Arsenal e l’Inter di Conte, arrivata dall’eliminazione in Champions e attesa dal doppio confronto con i bulgari del Ludogorets. Sia nerazzurri che Gunners sono quotati a 8.50, leggermente favoriti rispetto all’Ajax (9) semifinalista della passata edizione di Champions League. Davanti alla Roma anche un’altra ‘retrocessa’ dalla Champions, il Salisburgo: il successo finale degli austriaci vale 13 volte la posta. Stessa quota dei giallorossi per il Wolverhampton (15), molto più distanti le altre big: il Bayer Leverkusen si gioca a 26, l’Eintracht rivelazione della passata edizione a 29, Benfica e Porto a 34.