Questa mattina una delegazione azzurra guidata da Gabriele Gravina, presidente della Figc, e Roberto Mancini, ct della nazionale, è stata ricevuta in una udienza privata da papa Francesco in Vaticano, il giorno successivo alla vittoria all'Olimpico sulla Grecia per 2-0, che per gli azzurri è valsa la qualificazione all'Europeo 2020 con tre giornate di anticipo.

Durante l'udienza il presidente Gravina ha parlato dell'impegno del calcio italiano nella dimensione sociale del paese, ricordando la visita degli Azzurri all'ospedale pediatrico Bambino Gesù: "La partecipazione e la gioia che ha generato in tutti noi la visita di giovedì scorso presso i reparti dell’ospedale è un dono speciale che, seppur nella sofferenza della malattia, conserveremo nel cuore per tutta la vita. La testimonianza d'affetto che abbiamo ricevuto al Bambino Gesù aiuta a crescere e fa capire al nostro mondo quanto sia importante la dimensione del calcio, che riesce a regalare un sorriso anche in momenti difficili".

Alla fine del proprio intervento il presidente della Figc ha annunciato inoltre la donazione di un'apparecchiatura per la quantificazione precisa di Dna o cellule tumorali nel sangue. La Nazionale ha donato a Papa Francesco la maglia verde utilizzata nella sfida contro la Grecia e una riproduzione dei loghi della Figc dal 1898 ad oggi.