Nazionali 10/09/2014 01:00
NORVEGIA-ITALIA, DE ROSSI: "Atteggiamento giusto. Lotito? Mi dicono che è giusto che alcuni consiglieri stiano lì, speriamo non vengano tutti e 21". FLORENZI: "Grande delusione per il Mondiale"
Le parole di Daniele De Rossi, al termine di Norvegia-Italia, ai microfoni dell'emittente satellitare: "Quanto valgono i tre punti? Valgono tanto per noi, perché vengono sommati all’amichevole con l’Olanda che ha dato qualche certezza. L’atteggiamento è quello giusto, abbiamo sofferto durante il primo tempo, abbiamo dovuto affrontare una squadra difficile. Cosa vedo di nuovo? È ingeneroso fare paragoni tra le gestioni, questa è una gestione che punta molto sul discorso tattico, la gente sa cosa deve fare, a volte gioca a memoria e punta sulla grinta. Conte lo conoscevamo, a volte ci avvelenavamo noi vedendolo. Da mio allenatore è un piacere. La posizione alla Pirlo? Non sarò mai come lui, ma compenso in fase difensiva. Lotito? Cerchiamo di parlare il meno possibile, se ho fastidi personali non vuol dire che siano del gruppo. Io preferisco avere meno gente possibile intorno, mi dicono che è giusto che alcuni consiglieri stiano lì, sono 21 e speriamo che non vengano tutti".
(Sky Sport)
"C'e' stata una grande delusione, perche' un Mondiale dispiace non giocarlo. Non e' stata una lezione, Prandelli ha fatto le sue scelte, ma io avrei preferito esserci. Sono contento di essere tornato". Cosi' Alessandro Florenzi ai microfoni di Rai Sport. "A livello personale stasera ci sono state un po' di cose non andate per il verso giusto a livello personale, non ho trovato bene la mia posizione nel primo tempo, nella ripresa si', nel primo non ero abbastanza attivo in entrambe le fasi - ammette il centrocampista della Roma dopo il 2-0 alla Norvegia nel match di qualificazione agli Europei giocato a Oslo -. Per assimilare gli schemi di Conte ci hanno aiutato gli juventini, poi le giocate le impareremo. Siamo stati subito uniti e abbiamo cercato di fare le giocate chieste dal mister. Non c'e' piu' il tiki-taka? Sono due giochi completamente diversi, nessuno sa qual e' il migliore. A me piace di piu' questo... Conte l'ho vissuto di piu' adesso, da nemico era forte, perche' la Juve era molto forte anche se le abbiamo dato filo da torcere e speriamo di fare cosi' anche quest'anno".