"In genere i dirigenti sono infastiditi dal codice etico e quindi questo significa che funziona". Lo ha detto il ct azzurro Cesare Prandelli, a margine della quinta edizione del Premio Sportivo Nicola Ceravolo. Prandelli, accolto da una folla festante per la sua presenza, ha avuto parole di elogio per la giovane promessa Scuffet e per la Federazione con cui ha deciso di legarsi per i prossimi due anni. "Ho deciso di restare Ct perche' la federazione mentre pensavo di chiudere ha dato un messaggio straordinario rilanciandomi la fiducia prima del Brasile e adesso sono costretto a fare bene".

Il ct azzurro ha commentato il successo di ieri dell'Atletico Madrid di Simeone sul Barcellona, che ha proiettato la squadra madrilena in semifinale di Champions League. "Certo che dall'Atletico che ha battuto il Barcellona all'italiana vengono spunti e suggerimenti e un tecnico deve farne tesoro. Ma il mio orgoglio - ha detto il ct - e' poter dire che il mondo ha apprezzato spunti nuovi inseriti nella tradizione italiana". . Sull'uso dei social network in vista dei Mondiali, il ct ha spiegato che "non sono vietati", anche se ha fatto appello al buon senso ed alla sensibilita' nel capire che la cosa migliore sarebbe quella di utilizzare i canali istituzionali.