È atterrato a Rio de Janeiro l'Airbus A330 che ha portato in Brasile la nazionale azzurra di calcio. L'Italia del Ct Cesare Prandelli era partita ieri sera da Fiumicino alla volta del paese sudamericano, dove prenderà parte alla Confederations Cup 2013.

I giocatori sosterranno nel pomeriggio il primo allenamento per testare la condizione della squadra a 24 ore dall'amichevole in programma martedì con Haiti. L'esordio nella Confederations sarà domenica 16 giugno, quando l'Italia affronterà il Messico al Maracanà di Rio.



Dopo essere sbarcati dal volo Alitalia Az 672 che li ha portati da Roma a Rio e aver esplicato le formalità doganali di rito, gi azzurri sono stati 'presi in consegnà dalle forze dell'ordine presenti sul posto e, scortati, si sono diretti verso il loro albergo. Si trova a Barra da Tijuca, sul litorale ovest della 'Città Meravigliosà, di fronte al pezzo di spiaggia denominato 'Posto 4', solitamente affollato, specie nei fine settimana, da praticanti del 'futevoleì e del surf.

L'allenamento di oggi al campo di riscaldamento attiguo a quello dello stadio Havelange è in programma alle 16.30 ora locale, le 21.30 in Italia. Già da ieri l'hotel degli azzurri, lo Sheraton Barra, era presidiato da un'auto della polizia carioca. Forze dell'ordine presenti anche a qualche centinaia di metri di distanza, dove c'è un altro albergo che ospita lo staff della Fifa e anche gli arbitri della Confederations.





(ansa)