Interviste Partita 02/02/2025 23:10

Roma-Napoli, RANIERI: "Nessuno ha chiesto la cessione, stanno tutti bene qui. Goglichidze? Non arriva..."

roma-napoli ranieri

La Roma pareggia 1-1 in extremis contro il Napoli grazie alla rete realizzata da Angelino al minuto 92 e, oltre ad aver fermato la capolista, allunga la striscia di risultati utili consecutivi in campionato a ben 7 partite. Al termine della partita Claudio Ranieri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le sue dichiarazioni.

POSTPARTITA

RANIERI A DAZN

Non è facile quando si cambiano tanti giocatori...
“Avevamo giocato giovedì sera, quindi non potevo mettere gli stessi. Tutti si stanno allenando al 100%. I meccanismi sono diversi ma mi sembrava giusto iniziare con 6/11 nuovi e poi cambiare, quando il Napoli poteva essere stanco. Il Napoli ha fatto 18 gol nell’ultima mezz’ora, non si può andare e giocare senza pensare. Giovedì ho messo tutti i titolari, a Udine no perché venivamo da Alkmaar. Dobbiamo gestire le forze di tutti".

L’obiettivo è arrivare alle coppe attraverso altri canali?
“Si gioca partita dopo partita, non possiamo prendere in giro i tifosi dicendo 'Puntiamo alla Coppa Italia o all’Europa'. Dobbiamo giocare gara dopo gara, questo possiamo promettere ai tifosi”.

Qualcuno ti ha chiesto di essere ceduto?
“No, li avrei accompagnati all'aeroporto. Nessuno è venuto a chiedermi di andare via. Bisogna vendere i giornali, fare mercato sui media e mi sembra giusto. Noi facciamo le nostre cose in serenità, non vuole andare via nessuno, stanno tutti bene a Roma”.

Come vi approcciate al Milan?
“Affrontiamo una squadra di talento e sappiamo quello che può fare. Noi faremo la nostra partite, vinca chi merita di vincere”.

Lei è un aggiustatore di questa Roma…
“Ne dicono tante… (ride, ndr)”.

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

Il turnover?
"Stiamo giocando ogni 3 giorni. Avevamo giocato ad Alkmaar in un campo difficilissimo, sabbioso e siamo tornati alle 4 mattina. Poi siamo andati a Udine. Ho la fortuna di allenare dei ragazzi meravigliosi perché tutti spingono al massimo durante gli allenamenti, quindi contro l'Udinese è potuto fare un po' di cambi. Poi abbiamo affrontato l'Eintracht, ma questi ragazzi meritano di giocare e quale occasione migliore c'era del match contro il Napoli? Abbiamo fatto un buon primo tempo, abbiamo fatto un errore e a questi livelli li paghi. Ho fatto i complimenti alla squadra a fine primo tempo, stavamo giocando bene ma dovevamo essere più aggressivi. Poi nella ripresa ho inserito altri calciatori, non cambiava niente perdere 0-1 o 0-2. La squadra ci credeva, ai ragazzi dico sempre di dare il massimo e di fare una bella prestazione perché il risultato è una conseguenza che bisogna saper accettare. Hanno lottato come leoni fino in fondo e hanno voluto pareggiare con tutte le loro forze".

Prima che arrivasse lei Angelino non aveva mai segnato, si parla poco di questo ragazzo…
“Non sapete quanti chilometri fa e che prestazioni ad alta velocità fa. Io non so come faccia, questo ragazzo è una cosa incredibile, meraviglioso. Mi dà grande serenità sia quando difende che quando attacca. Gli vanno fatti i complimenti, davvero bravo”.

Come mai questo schieramento tattico?
“Avevamo studiato tante cose, sia quando loro avevano la palla sia quando noi dovevamo iniziare il gioco, qui doveva essere bravo Cristante ad abbassarsi in mezzo ai centrali e costruire a 3.Questo però non veniva bene perché loro venivano a pressare alti. Ho detto a Svilar di scavalcare il centrocampo e andare sulla seconda palla. A volte le cose vengono altre volte no, avevamo rallentato la loro azione, loro giocano sempre a due tocchi e vanno in verticale in velocità formando delle catene a destra e sinistra. Avevamo fatto quasi tutto bene, abbiamo fatto un errore e lo abbiamo pagato”.

Mi hanno confermato che Goglichidze arriva a Roma...
"Ti hanno confermato male. Non arriva...".

Come sta Koné? Non è stato molto contento del cambio: cosa le ha detto?
"'Perché mi hai tolto?'. No, non è vero, non mi ha detto niente (ride, ndr). Spero che stia bene, domani lo valuteremo. Ha preso una botta, vedevo che zoppicava e dovevo fare dei cambi ma non avevo tempi per chiedere come stesse. La squadra ha sempre precedenza su tutto e tutti".

L'impatto dei subentrati?
"L'impatto è stato fantastico. Ho parlato all'intervallo con Dybala e qualcun altro e gli ho detto: 'Guardati, tra poco cambiamo e giochiamo dall'altra parte'. Loro hanno capito molto bene ciò che ho chiesto".

RANIERI A CANALE YOUTUBE ROMA

"Il punto è importante ma quello che ci tenevo era vedere come i ragazzi reagivano, stavano giocando bene anche nel primo tempo, dobbiamo pensare che avevamo giocato giovedì sera una partita difficile dove avevamo passato il turno in Europa. Mi è sembrato normale cambiare 6/11 della squadra, non c'era la fluidità di gioco perché tutti insieme così ci sono stati solo in allenamento invece stasera hanno lottato, hanno corso e dato il massimo che potevano dare. Sono molto contento perché il Napoli nell'ultima mezz'ora su 37 gol ne aveva fatti 18, è una squadra che continuava a macinare gol e km e siamo stati bravi a rispondere colpo su colpo, il secondo tempo è stato meraviglioso. Sono proprio contento della performance, è quello che chiedo ai ragazzi, dovete uscire sapendo che avete dato il massimo tutti per la squadra, poi il risultato è una conseguenza. Ci hanno creduto fino alla fine, complimenti alla squadra".


PREPARTITA

RANIERI A DAZN

Da Napoli al Napoli, com'è cambiata la Roma?
"È cambiata, conosco meglio i giocatori e so cosa mi possono dare, loro conoscono meglio le mie idee. C'è tanto da lavorare. Il Napoli è cresciuto tantissimo, è quasi una macchina perfetta, ha soltanto 23 punti in più di noi e ha soltanto riposato tutta la settimana e noi abbiamo giocato giovedì. Ma ce la giochiamo, ho fatto sei cambi per tenere testa a questo Napoli che sta facendo veramente bene".

È un 4-4-2?
"Adesso lo vedrete. Non siete andati lontani".

Come mai questo schieramento?
"Ve lo dico a fine partita".

Conte?
"Il Napoli marcia, su 37 gol segna 18 gol nell'ultima mezz'ora. È una squadra che sa quello che vuole e sa come ottenerlo, è ben guidata. Faremo la nostra partita senza paura, cercando di fare quello che sappiamo fare senza se e senza ma. Se vinceranno saranno stati bravi ma prima ce lo devono dimostrare sul campo".