Roma-Atalanta, PAREDES: "Buonissima prestazione fino al 70', i tifosi hanno visto una squadra cambiata. Bove? Mi sono venuti i brividi" (VIDEO)
Continua il momento negativo della Roma in campionato e con la sconfitta per 0-2 rimediata contro l'Atalanta si allunga a quattro la striscia di partite senza vittoria in Serie A. Al termine del match contro i bergamaschi Leandro Paredes ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti. Ecco le sue parole.
PAREDES A DAZN
Un pensiero a Bove che conosci bene.
"Stavo guardando la partita, inizialmente non ho capito quello che era successo ma mi sono venuti i brividi anche adesso. Gli mando un forte abbraccio a lui e la sua famiglia".
La Roma ha fatto una buona gara, sul primo gol hai percepito che l'episodio sfortunato aveva cambiato l'inerzia della partita.
"Fino a quel momento avevamo fatto una buonissima gara, quell'episodio ha deciso la partita ma dobbiamo solo continuare e andare avanti, pensando alla prossima".
Ora avete una serie di partite sulle carta meno difficili di queste.
"Dobbiamo ripartire da questa prestazione e quello che ci dice il mister. Non era facile dopo Londra fare una partita così contro una squadra come l'Atalanta. Fino al 70' abbiamo fatto una buonissima prestazione, dobbiamo ripartire da questo".
Dopo una sconfitta così, ricevere gli applausi del pubblico, vi aiuta ad andare avanti in maniera più positiva?
"Bisogna ringraziare i tifosi, in questo momento non è facile cantare tutta la partita come fanno loro. Dobbiamo ripartire da questo, anche loro sicuramente hanno visto una Roma cambiata".
PAREDES AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB
"La prestazione l'abbiamo fatta, poi l'episodio del gol loro ha cambiato la partita ma penso che abbiamo fatto il nostro. Non ho avuto la possibilità di giocare quest'anno, solo una partita con Daniele e poi non ho giocato. Ho sofferto tanto in questi mesi ma adesso è cambiato tutto e spero di continuare così, sono felice di giocare di nuovo con la Roma e con questo gruppo che vuole uscire da questo momento che non è quello che vogliamo. C'è tantissimo da lavorare, ci sono giocatori forti che possono fare molto bene, da domani pensiamo alla prossima".