Interviste Partita 20/10/2024 23:14
Roma-Inter, Inzaghi: "Primo tempo equilibrato, nella ripresa potevamo raddoppiare. I giallorossi sono una squadra importante"
L'Inter non sbaglia l'appuntamento con i tre punti e batte la Roma allo Stadio Olimpico grazie a una rete nella ripresa di Lautaro Martinez, bravo ad approfittare di un errore grave di Celik per battere imparabilmente Svilar. A fine partita il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole.
INZAGHI A DAZN
Contro squadre di livello non subite gol, è una questione di concentrazione?
“Quello sicuramente, se andiamo a vedere le 3 partite dove non abbiamo preso gol sono 3 squadre importanti. Sappiamo che dobbiamo migliorarci, la Roma è una squadra importante, siamo stati bravi. Il primo tempo è stato equilibrato, nel secondo tempo abbiamo avuto le occasioni per raddoppiare. L'olimpico un campo difficile, sono contento di quello che hanno dimostrato i ragazzi".
L’importanza di avere continuità in trasferta? Sei preoccupato per gli infortuni a centrocampo e in difesa?
"La seconda domanda mi preoccupa, stasera avevamo qualche problemino in mezzo, Çalhanoğlu non stava benissimo ma ieri era andato bene in allenamento. Asllani e Zielinski avrei fatto altre scelte. Çalhanoğlu è un ragazzo generoso ma si è fermato in tempo. Il dolore è rimasto come prima della gara, senza peggiorare. In casa stiamo avendo un buon rullino, fuori casa ci mancavano punti. Lo scorso anno eravamo stati perfetti. Sapevamo che stare era difficile, siamo stati squadre e questo è quello che più conta. Venire qui e vincere non è semplice".
Cosa deve fare Lautaro per vincere il pallone d’Oro?
"Deve continuare così, con l’Inter e con la nazionale. è tra primi i 5 al mondo, se lo merita. Io lo darei a tutti i ragazzi stasera. La Roma mette dentro Soulé, Baldanzi, Le Fée, è una squadra lunga e costruita bene. Vincere qui è importante".
Non le chiedo nulla della Juve..
"Martedì partiamo per Berna, la prepareremo in un giorno e mezzo…".
INZAGHI A INTER TV
"Difficoltà con le sostituzioni e gli infortuni? E' stata partita difficile, combattuta. Abbiamo vinto su un campo difficile, abbiamo avuto difficoltà con gli infortuni ma i ragazzi hanno fatto molto bene. Hanno fatto tutti una grande gara, quella che ci voleva perché senza a Roma non si vince.
3 punti ancora più importanti dopo le vittorie di Napoli e Juve.
"Siamo all'inizio ma vogliamo continuare così".
Ora un tour de force, quanto era importante vincere e le condizioni degli infortunati.
"Speriamo che non siano problemi importanti, abbiamo Zielinski e Asllani a casa e Buchanan tra un po' tornerà con noi. Dovremo cercare di recuperare tutti perché con tutte queste partite ravvicinate avrò bisogno di tutti".
INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA
Che valore dai a questa vittoria?
"Importantissima, contro un avversario di valore e con delle difficoltà. Dopo 28' avevo usato due slot per i cambi, però i ragazzi son stati bravissimi. Negli ultimi tre giorni ho detto che in trasferta avevamo bisogno di ricominciare, l'anno scorso abbiamo fatto cose che ora ci stavano mancando. È la quarta vittoria di fila, ho fatto i complimenti ai ragazzi. Dovevamo fare il secondo gol, ma Svilar è stato bravo su Dumfries e sulla prima di Thuram, dove era coperto. Si sono aiutati concedendo non tanto a una squadra di qualità: per tutte le altre qui non sarà semplice".
Questa è stata la miglior partita difensiva insieme a Manchester?
"Sì, poi loro hanno messo dentro giocatori di qualità. Ci siamo abbassati un po' di più, Correa ci ha dato una mano dalla parte di Dimarco perché non sapevo se mettere Carlos che era un po' indolenzito. Lui aveva dato disponibilità, ma avevo già perso due giocatori e tra 48 ore saremo di nuovo in campo. Dimarco e Bastoni avevano speso tanto, ho preferito tenere Fede".
Preoccupato per il centrocampo?
"Senz'altro. Zielinski e Asllani oggi hanno fatto qualcosina ad Appiano: Zielinski si porta dietro il problema della Nazionale, Asllani ha preso una botta e saranno da valutare. Speriamo di riuscire a portarli a Berna, ma non ci sono certezze".
Su Calhanoglu e Acerbi cosa puoi dire?
"Calhanoglu non era molto a posto, avessi avuto Asllani avrei fatto scelte diverse. Ieri sentiva un adduttore indurito, quindi potrebbe essere un affaticamento: per Berna bisognerà fare delle valutazioni. Acerbi ha sentito il flessore indurirsi, ha detto che secondo lui si è salvato in tempo ma servono delle diagnosi".
Oggi avete fatto vedere che avete ancora fame. Può essere un segnale per le rivali?
"Quello lo dirà il tempo. Io vedo lavorare la squadra e lo fanno seriamente, sono ragazzi che hanno vinto e che vogliono vincere. Ci son squadre che hanno investito, che si sono rinforzate e che vogliono vincere come l'Inter, noi cercheremo di lavorare per questo".
L'Inter non subisce gol in un momento complicato. È perché vi compattate nelle difficoltà?
"Assolutamente. Sono molto soddisfatto, i ragazzi devono continuare così. Non si sono innervositi, sono rimasti lucidi e abbiamo analizzato il primo tempo all'intervallo. Abbiamo usato intelligenza, sono soddisfatto".