Con Mourinho squalificato, è Bryan Cristante a presentarsi in conferenza stampa nel post partita di Roma-Bologna. Dopo la vittoria per 1-0 grazie alla rete di Pellegrini nella prima sfida del 2023, il numero 4 giallorosso ha parlato con i cronisti. Le sue dichiarazioni:

CRISTANTE A DAZN

Era ora di invertire il trend, soprattutto all'Olimpico, perché avevate raccolto troppo poco e non c'è modo migliore per voi per cominciare quest'anno. È così?

"Sì, assolutamente. Arrivavamo da tre partite senza vincere, oggi era fondamentale farlo. Siamo contenti".

È normale essere così poco brillanti soprattutto negli ultimi metri, perché oggi avete costruito comunque poco nonostante un'ottima gara dietro...

"Siamo partiti bene e abbiamo sbloccato la partita subito. Poi abbiamo un po' gestito. Nel secondo tempo abbiamo avuto buone occasioni, soprattutto all'inizio. Poi ci è mancata un po' di lucidità e non siamo riusciti a fare il secondo, però penso che la squadra abbia fatto nel complesso un'ottima partita".

Com'è la tenuta fisica della squadra? Abbiamo visto Dybala con i crampi, Zaniolo che è uscito dopo aver preso tantissime botte. Si gioca già domenica sera a San Siro...

"Stiamo bene. Abbiamo lavorato tantissimo durante questa pausa, questa era la prima partita dopo. Paulo è stato al Mondiale, ha finito due settimane fa, quindi non può essere ancora al 100%, però soprattutto nel primo tempo stava bene e lo ha fatto vedere".

Hai detto qualcosa ad Abraham dopo quel salvataggio? In questa stagione sta facendo un po' fatica a segnare, però questo salvataggio vale forse più di un gol...

"Sì, assolutamente. Vale come un gol, se non di più. È stato bravo, si è messo nella posizione giusta e ha salvato il risultato alla fine. Ha fatto una grande cosa".

Cosa ci dici di Tahirovic? È un ragazzo interessante, ha avuto subito un grande impatto. Dopo i primi dieci minuti con un po' di emozione l'hai guidato bene...

"Ci sta. È un ragazzo giovane e bravo, ascolta e lavora, può darci una grande mano e può solo crescere".

CRISTANTE IN CONFERENZA STAMPA

Sembravate tutti un po' più vicini, Tahirovic si è calato in questo contesto o siete migliorati perché lui ha caratteristiche diverse?
"Gli faccio i complimenti per la sua partita, non è mai facile, può solo crescere. Quando i singoli fanno bene il merito è della squadra, quando la squadra gira le prestazioni dei singoli migliorano".

Anche gli attaccanti hanno dato una mano, che idea hai avuto dell'approccio della squadra nel difendere il risultato?
"A fine partita non siamo riusciti a trovare il secondo gol, verso la fine ci siamo abbassati, ma siamo stati bravi a rischiare poco a parte l'angolo alla fine. C'è stata una buona gestione".

La Roma ha tenuto poco possesso palla, come si legge questo dato?
"Dopo aver trovato il vantaggio abbiamo gestito la partita, il possesso palla del Bologna è stato sterile, ci andava bene così. Ci sta avere un po' meno il pallone".

Più volte abbiamo visto che dopo il vantaggio ci si abbassa. Cosa manca in fase di costruzione?
"Ci manca chiudere le partite. A volte creiamo, poi ci manca un po' di cattiveria negli ultimi metri per chiudere le partite prima e finirle un po' più tranquillamente".

CRISTANTE A ROMA TV+

“Era fondamentale vincere, soprattutto perché giocavamo in casa. Non c’erano risultati oltre la vittoria e l’abbiamo portata a casa”.

Altre concorrenti hanno avuto delle difficoltà, questo forse dà ancora più valore alla vittoria di oggi.
“Sì, nessuno sapeva come sarebbero tornati i calciatori tra il Mondiale e la pausa, non era per niente una partita facile. Siamo entrati subito con la testa giusta e questo era fondamentale per far vedere che siamo pronti per questa seconda parte di stagione”.

La lucidità che è mancata oggi si ritrova giocando.
“Sì, la partita è sempre diversa dagli allenamenti. Oggi era la prima, ma partita dopo partita la brillantezza verrà automatica”.