Interviste Partita 17/10/2022 22:30

Sampdoria-Roma, Stankovic: "La sconfitta brucia, ma siamo stati all'altezza. Il rigore? Perfetto dopo sei minuti" (VIDEO)

Stankovic

La Sampdoria resta ferma a tre punti in classifica dopo 10 turni di Campionato. Per il neo allenatore blucerchiato Dejan Stankovic è la prima sconfitta, dopo il pari con il . Dopo il triplice fischio il tecnico è intervenuto ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:

POSTPARTITA

STANKOVIC IN CONFERENZA STAMPA

Tanti complimenti da Mourinho ma zero punti.

"La sconfitta brucia. Mi spiace tanto per i nostri ragazzi e per il pubblico che è stato spettacolare. Non pensavo che la partita si aprisse al sesto minuto con un rigore sfortunato. Ti sbilanci, cerchi cambi offensivi e ti sbilanci ancora di più. I ragazzi hanno risposto. Ho visto un atteggiamento che mi piace, dobbiamo stare più tranquilli negli ultimi metri, fare le scelte giuste e cercare lo spazio. Ma col lavoro arriverà. Ci può stare. Quello che prendo è l'atmosfera allo stadio e i ragazzi che hanno dato tutto".

La sfida di Coppa Italia è una seccatura o un'opportunità?

"Può aiutare perché facciamo un perché quelli che hanno giocato possono mettere minuti nelle gambe. C'è molto margine di miglioramento e partire da questo atteggiamento deve essere una base per ripartire molto più forti".

Cosa ha detto a Mourinho?

"Abbiamo parlato. Non mi va più di parlare del passato ma del futuro e del presente. José è un amico e una persona importante. Ci siamo salutati come amici e ci siamo fatti l'in bocca al lupo. E' stata una partita tosta, spiace per la sconfitta".

Il giallo?

"Non so. Ho preso il giallo perchè non ho detto nessuna brutta parola ma sono stato un po' energico. Dalla posizione mia era evidente. Dopo mi è stato spiegato che è stato dato il vantaggio. Se queste sono le regole non posso dire nulla ma avrei preferito un calcio da fermo che un vantaggio dove il nostro giocatore prende a malapena il pallone".

C'è stata un po' di frenesia. Djuricic l'ho visto carico ma questa carica gli si è ritorta contro?

"E' quello che dicevo all'inizio: dobbiamo essere più tranquilli nelle scelte dell'ultimo passaggio. Volevamo spaccare il mondo, mi piace questo atteggiamento, ma i nostri giocatori di maggiore qualità devono fare scelte migliori. Abbiamo fatto errori nelle scelte con la palla pulita. Dobbiamo lavorare, abbassare la testa e non mollare. Ma non molleremo".

Il cambio di Rincon?

"Lui ha speso tantissimo nel primo tempo. Era ovunque. Non metto in dubbio Rincon. Mi son preso qualche rischio in più calcolato perché perdere 0-1 o 0-2 non cambia. Lui ha la qualità nel giocare fra le linee. Non posso dire nulla se parliamo di Rincon non si mette in dubbio".

STANKOVIC A DAZN

Dopo il rigore di Pellegrini ha applaudito e caricato i suoi.

“Non posso dire niente ai ragazzi, mi dispiace per loro e per il pubblico, che è stato fantastico. La sconfitta brucia, ma siamo stati all’altezza. Abbiamo resistito alla Roma, che è una squadra molto forte sia tecnicamente sia fisicamente, ma i nostri giocatori hanno risposto bene. Il rigore per la Roma è stato perfetto, è arrivato dopo appena 6 minuti e ha favorito il loro modo di giocare. Non dovevano più sbilanciarsi e l’hanno controllata. Noi ci abbiamo provato, ma abbiamo commesso qualche errore. La sconfitta non mi piace ma con questo atteggiamento lotteremo”.

Cosa è mancato offensivamente?

“Abbiamo trovato una difesa fortissima e siamo stati poco lucidi davanti. Eravamo molto nervosi con la palla negli ultimi 20 metri. La tranquillità arriverà, dobbiamo continuare a lavorare. Non siamo stati molto pericolosi, abbiamo speso tanto perché la Roma va contenuta ed è organizzata. La formula è atteggiamento giusto e sacrificio, oltre ad essere più tranquilli negli ultimi metri. La vittoria arriverà”.

Aveva dei dubbi sul rigore.

“Non ho visto il tocco di mano”

Riguardano le immagini.

"Sì, l’ha toccata, ma stava correndo. Non so cosa potesse fare, anche se in effetti si vede il tocco. C’è il VAR e ci sono delle regole e quindi vanno rispettate”.

Che messaggio manda al pubblico?

“La classifica è molto brutta, ma usciremo da questa situazione. Con un pubblico come oggi non possiamo avere paura. Dobbiamo trovare tranquillità. Non sarà facile ma neanche impossibile”.

Mourinho ha detto che si salverà. Come risponde?

“Grazie. Noi conosciamo i nostri punti di forza e le debolezze, che cercheremo di eliminare. Vogliamo essere più forti giorno dopo giorno”.

Una cosa che le piacerebbe a uno dei suoi maestri?
“Ho parlato tanto dei miei maestri e tutti lo sanno, non voglio più ripetermi. In bocca al lupo a José e si va avanti ognuno per la propria squadra”.
STANKOVIC AI CANALI UFFICIALI DELLA SAMPDORIA
"Se dobbiamo prendere qualcosa da questa partita è sicuramente l'atteggiamento. Se vai sotto dopo 6 minuti con un rigore dato dal VAR ti penalizza. La Roma è una squadra tosta, forte, ben messa in campo. Hanno velocità, muscoli ed esperienza e inoltre c'è un grande allenatore. Noi non abbiamo mollato, anche se non siamo stati pericolosi, ma questo è legato alla mancanza di tranquillità. Siamo stati frenetici e nervosi, volevamo spaccare il mondo. Dobbiamo mettere esperienza e tranquillità insieme alla voglia. Pubblico straordinario, è sempre stato uno stadio caldo anche quando ci giocavo contro. Con un tifo così ci sentiamo più sicuri, non siamo soli. Il tifoso della Sampdoria non lascia la squadra, vuole vedere impegno e questo viene riconosciuto. Non dobbiamo mollare fino alla fine".
"In Coppa Italia faremo , abbiamo speso tante energie. Lunedì inizieremo a preparare una partita che vale più di tre punti".


PREPARTITA

STANKOVIC A DAZN

"È la prima volta in casa, dopo una settimana in cui abbiamo lavorato bene. I ragazzi sono stati splendidi, ci aspetta una partita contro un avversario molto molto forte, stabile in ogni reparto. Ma siamo pronti a difendere la nostra casa".

Come ha visto la squadra dopo qualche giorno di lavoro in più?
"Non cercavo scuse neanche dopo due giorni di lavoro, una grande squadra deve reagire anche dopo un giorno di lavoro. I ragazzi sono stati disponibili, hanno dimostrato in settimana di avere una grande voglia di rivincita. Il supporto dei tifosi sarà necessario e non ci mancherà di sicuro".

Mourinho? Come avete studiato la Roma?
"Ci sono tanti punti di vista, loro giocano ogni 3-4 giorni, hanno una rosa importante ma con qualche infortunio. Penso a Dybala, che forse è il talento più forte in Italia negli ultimi tempi. Vediamo, giochiamo in casa e dobbiamo dettare il ritmo, non dobbiamo mollare e dobbiamo vincere le seconde palle perché fisicamente loro sono ben presenti. Atteggiamento e seconde palle".