Interviste Partita 06/10/2022 23:24
Roma-Betis, Joaquin: "Vittoria meritata. Ho un ottimo rapporto con Mourinho"
Joaquin, calciatore del Betis, ha parlato ai microfoni dei cronisti al termine della sfida contro la Roma, valida per la terza giornata della fase a gironi dell'Europa League e terminata con il punteggio di 1-2 per gli spagnoli. Queste le sue dichiarazioni.
JOAQUIN A SKY SPORT
La tua trasmissione ha fatto record di ascolti. Meglio come calciatore o conduttore?
"Come calciatore (ride, ndr), la tv può aspettare. A 41 non è facile competere contro una grande squadra come la Roma. 3 punti importanti e con grandi tifosi. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, subendo il gol su rigore. La squadra è rimasta compatta giocando all’attacco. Nel secondo la gara è stata più equilibrata. Abbiamo meritato”.
Cosa ti ha detto Mourinho?
“Con Jose abbiamo un ottimo rapporto, ci conosciamo da anni. Ha avuto parole gentili, è un orgoglio sentirlo da lui. La sua carriera personale e professionale perla per lui".
JOAQUIN A DAZN
Com'è a 41 anni essere ancora qui a giocare queste partite?
"È una grande soddisfazione non solo poterci essere in questa competizione ma anche poter giocare e vincere e dar gioia a questi tifosi. Mi sento ancora un giocatore".
Mourinho cosa ti ha detto al momento della sostituzione?
"Mi ha abbracciato, ci conosciamo da tanti anni. Ho un'ammirazione personale per lui e penso sia reciproca, mi voleva portare al Chelsea. È un orgoglio essere abbracciato da Mourinho".
Quanti anni giochi ancora?
"Questo è l'ultimo (ride, ndr)".
JOAQUIN A MOVISTAR
"A questo punto della mia carriera, a prescindere da tutto, continuo a giocare per l'amore che provo per questi colori. La maglia del Betis è la cosa più bella che il calcio possa darmi in questo momento. Cercherò di godermi questi momenti fino alla fine. Questo mi fa continuare a essere un calciatore".
Sull'abbraccio con Mourinho.
"Si è congratulato con me. Mi ha dato un abbraccio affettuoso. Abbiamo grande ammirazione l'uno dell'altro. Ci conosciamo da tanti anni, è una soddisfazione personale che un allenatore con la carriera di José Mourinho ti dia un abbraccio e si congratuli con te che. Al di là dello sport che ci unisce, l'affetto personale è grande".