Interviste Partita 01/10/2022 17:42
Inter-Roma, Inzaghi: "Sconfitta immeritata, Handanovic non ha fatto una parata"
Dopo la quarta sconfitta in otto partite di campionato, l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni dei cronisti parlando del match di questa sera e della prossima sfida contro il Barcellona. Le sue dichiarazioni:
POSTPARTITA
INZAGHI A DAZN
È meglio affrontare subito il Barcellona?
“Sappiamo che martedì ci sarà questo big match contro una squadra fortissima, ma è normale che ci sia delusione dopo questa sera. La sconfitta è assolutamente immeritata, abbiamo fatto la migliore partita stagionale. È pesante perché è la quarta sconfitta in 8 partite, brucia molto e fa male”.
È la terza rimonta subita nelle ultime 4 giornate.
“Dobbiamo fare di più, in questo momento non basta. Dobbiamo lavorare sui particolari perche questa sera abbiamo perso senza che il portiere nostro abbia fatto una parata. Abbiamo preso pali e traverse, ma questo è il calcio. Era capitato anche domenica alla Roma contro l’Atalanta. In questo momento non basta quello che stiamo facendo”.
Preparerete la partita con il Barcellona in ritiro ad Appiano?
“Lo facciamo sempre. Questa sera ho avuto una bellissima risposta dalla squadra per quanto riguarda il gioco e per come sia stati in campo. È normale che ci dispiaccia perché i nostri tifosi ci hanno incitato fino alla fine e purtroppo non siamo riusciti a festeggiare con loro. Ora ci lecchiamo le ferite per una sconfitta pesante”.
Se non avessi subito il gol dell’1-2, Asllani sarebbe uscito?
“In quel momento sarebbe uscito ugualmente. Ha fatto una buona gara, ma in questo momento abbiamo dei problemi in mezzo con l’infortunio di Brozovic. Anche Gagliardini, che è venuto in panchina, non era utilizzabile. Abbiamo una partita ogni 3 giorni e Asllani era tanto tempo che non giocava. Calhanoglu si è allenato solamente gli ultimi due giorni e quindi dovevo pensare anche a martedì”.
Gioca Onana martedì?
“Non lo so. In questo momento voglio analizzare questa partita. Delle prime otto è stata la migliore. Dobbiamo lavorare sul particolare. Nonostante una buona gara stiamo parlando di una sconfitta”.
Ti manca un giocatore in grado di saltare l’uomo?
“È normale che ognuno pensa sempre di averlo. Stasera la squadra ha comunque fatto bene. I giocatori importanti ce li abbiamo, poi ho inserito Correa per metterci a specchio con la Roma. Questa è stata la partita in cui abbiamo sofferto meno, ma abbiamo perso”.
Si sente a rischio?
“Sono in una piazza difficile ma con dei tifosi straordinari. Non è un momento semplice. Io sono a rischio ogni settimana. Ho avuto una grandissima risposta dalla squadra perché in campo ha fatto quello che doveva fare. Dobbiamo lavorare sugli episodi: il primo gol della Roma è nato da una palla persa, mentre nel secondo dovevamo scappare prima perché lo sapevamo e ci avevamo anche lavorato. Abbiamo preso gol su una punizione dubbia”.
Come vede il gruppo in settimana?
“Le sconfitte non portano serenità. Stasera però ho rivisto la mia Inter, ora con il lavoro dobbiamo uscire da questa brutta situazione”.
L’abitudine a gestire le partite si può allenare?
“La tranquillità te la dà la vittoria. A ogni minima disattenzione paghiamo in questo momento. Dobbiamo fare tutti di più, io un primis”.
INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA
È preoccupato?
"Assolutamente sì, ero più preoccupato dopo la partita di Udine, però i punti sono gli stessi. È una sconfitta che fa male, nel nostro stadio, dopo una partita a parere mio: la migliore delle otto disputate, ma in questo momento non basta perché siamo usciti sconfitti 2-1 contro una diretta concorrente".
Ci può chiarire i tempi di rientro di Lukaku? Per Sassuolo?
"C'è qualche speranza, ma non sono fiducioso. Ha avuto un rallentamento, noi pensavamo di inserirlo in gruppo come fatto con Calhanoglu, purtroppo è stato fatto un esame e non è ancora potuto rientrare in gruppo. Sta lavorando con i fisioterapisti e i dottori, è un'assenza che pesa, però è il calcio: abbiamo fuori lui, Brozovic e Gagliardini, siamo pochi con tante partite. In attacco stasera c'è stato l'esordio di Carboni che se lo è meritato perché sta lavorando bene con noi da quando si è rotto Lukaku".
Si ripetono sempre gli stessi episodi. Cosa si può fare per intervenire?
"Bisogna curare più il particolare, è normale che in questo momento paghiamo la minima disattenzione. Sul secondo gol c'è una disattenzione, come è successo a Udine sul pari. Ora devo rivedere la gara, dopo il pareggio di Dybala abbiamo perso le distanze ma la partita è stata condotta in lungo e in largo. Questo è il calcio, era capitato alla Roma contro l'Atalanta: ci sono gare dove si perde non meritando".
L'Inter può rientrare in corsa o ci si deve rassegnare?
"Assolutamente, stasera c'è grandissima delusione fra i giocatori che hanno dato tanto rispetto a quello che gli ho chiesto, ma anche per i tifosi che ieri abbiamo incontrato. Abbiamo spinto dall'inizio alla fine, è una sconfitta che brucia: bisogna fare di più, io in primis".
INZAGHI A INTER TV
Quali sono stati i momenti chiave?
"Il momento chiave è stato che al 35’ eravamo in vantaggio, stavamo tenendo palla, abbiamo commesso un errore in uscita, abbiamo preso quel gol e e negli ultimi dieci minuti abbiamo concesso campo un po' di campo alla Roma. In questo momento paghiamo al minimo episodio, perdiamo una partita molto pesante per noi senza aver subito un tiro in porta ma perdiamo 2-1. Dobbiamo lavorare sul particolare e sulle cose che fanno la differenza".
Oggi la migliore mezz’ora da inizio stagione, poi succede l’episodio. È un momento in cui pagate un po’ troppo a livello mentale?
"Assolutamente sì. Delle prime otto sicuramente questa è la migliore per intensità, per forza dell'avversario perché la Roma è un ottimo avversario. Abbiamo fatto bene e potevamo vincere invece siamo qui a parlare di sconfitta in cui abbiamo concesso due gol sui quali dovevamo meglio e dobbiamo lavorare di più sul particolare".
Cosa c'è di buono da prendere in una partita così?
"Per quanto riguarda i punti sono chiaramente come a Udine ma oggi la squadra in campo era diversa, ha messo tutto quello che poteva, forza palleggio, in fase di possesso e non possesso ma purtroppo in questo momento va così e non basta ciò che stiamo facendo e dobbiamo lavorare di più e meglio".
Ora il Barcellona.
“Abbiamo una partita difficilissima contro una squadra fortissima, dobbiamo essere bravi a recuperare energie e forze perché dobbiamo prepararla nel migliore dei modi".
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PREPARTITA
INZAGHI A DAZN
Che faccia ha visto nei giocatori?
"Siamo stati insieme negli ultimi due giorni, si sono allenati bene. La squadra è concentrata e consapevole che è una partita importante".
Asllani?
"È un ragazzo che lavora bene, ha ottime qualità. Non deve preoccuparsi e deve fare la partita che sa e che ha preparato".
La Roma è la squadra che attacca di più in contropiede in campionato, è ipotizzabile un cambio di atteggiamento difensivo?
"Conosciamo le caratteristiche della Roma. È una squadra completa, non è solo contropiede e sa anche giocare la palla. Sarà una partita bella e avvincente, speriamo di vincerla noi".