Queste le dichiarazioni di Jordan Veretout, centrocampista della Roma, rilasciate alla stampa al termine del match con l'Atalanta.

VERETOUT A ROMA TV

Stai recuperando sempre di più la forma
Si quando gioco riprendo ritmo, è normale dopo un mese di infortunio. È normale che devo giocare per riprendere il ritmo ma sto bene e continuo a lavorare.

Che gara è stata oggi?
Abbiamo giocato con il cuore e abbiamo dimostrato contro una grande squadra che gioca uomo contro uomo possiamo fare grandi cose. Abbiamo preso rischi e loro potevano segnare di più nel primo tempo ma noi nel secondo tempo abbiamo alzato la testa e potevamo vincere la partita. Dobbiamo continuare così e dare il 100% in tutte le partite

Ti abbiamo visto dolorante, ci fai preoccupare...
Non è lo stesso punto, è un punto vecchio. Io voglio dare il 100% e non lasciare i miei compagni ma senza rischiare tranquillo (ride, ndr).

Per te è meglio avere un centrocampista come Cristante in più?
Noi giochiamo come il mister ci chiede, per noi centrocampisti é meglio avere un centrocampista in più dietro così possiamo avanzare ma anche quando giochiamo a 5 dobbiamo fare il massimo

Giovedì prossimo incontrerai Fernandes in un duello durissimo
Abbiamo una partita domenica prima poi penseremo al Manchester. Sappiamo che sará una partita difficile ma siamo in semifinale perché abbiamo dimostrato che abbiamo la qualità quindi andremo la per fare risultato. Siamo la Roma e dobbiamo fare il massimo per andare in finale

VERETOUT A DAZN

Cosa vi siete detti all'intervallo?
Che stavamo solo 1-0 e dovevamo rialzare la testa, l'abbiamo fatto e siamo andati in attacco per far male, così abbiamo fatto e potevamo vincere.

Cristante si lamentava del fatto che arrivavano prima i nerazzurri sulle seconde palle.
Si, dovevamo arrivarci prima per forza. Dobbiamo avere la meglio nei duelli, contro una squadra contro l'Atalanta se li perdiamo rischiamo di fare 70 metri per recuperare la palla. Serve l'aggressività giusta e dare tutto, quando attacchiamo dobbiamo fare male. Anche loro sono costretti a difendere quando abbiamo la palla. Abbiamo rischiato un po' nel primo tempo ma ci siamo rialzati.

Il Man Utd, cosa rivedere e non rivedere in Europa League?
L'atteggiamento di oggi è stato buono, non è facile affrontare l'Atalanta ma alla fine potevamo vincere. Con questa aggressività possiamo far male a tutti. Abbiamo fatto una buona partita, ora ci aspetta il Cagliari e dobbiamo vincere, ci manca da tanto la vittoria in campionato e ci serve anche per andare a Manchester con più fiducia.

Il suo ruolo migliore?
Mi piace avanzare ma anche difendere e aiutare la squadra, mi piace l’idea di giocare tutti i ruoli, che sia stare basso o fare gli inserimenti per andare a segnare.

Come sta fisicamente?
Sono stato fuori un mese, è difficile riprendere il ritmo se si gioca ogni 3 giorni. Ma il mister mi fa giocare, sto prendendo minuti su minuti e mi sento meglio.

VERETOUT A SKY SPORT

Partiamo dalla prestazione, siete usciti fuori nel finale. Perché avete faticato molto nei primi 70 minuti?
Perché giochiamo contro una buona squadra. Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo rischiato perché abbiamo cambiato modulo. Abbiamo giocato col cuore, nel secondo tempo abbiamo alzato la testa e siamo andati avanti a fare male all'Atalanta. La loro espulsione ci ha aiutato, alla fine potevamo vincere. Quando giochiamo tutti insieme a correre davanti e a fare male all'avversario, possiamo vincere le partite.

Dopo un mese di stop, stai rientrando. A che punto è la sua condizione?
Mi sento bene. Dopo l'infortunio di un mese è difficile riprendere ritmo, ho bisogno di giocare e il mister mi fa giocare. Mi sento molto meglio, ma dopo un mese fermo è difficile essere al 100%. Nessun giocatore torna e sta subito al 100%. Lavoro tutti i giorni, prendo minuti e mi sento bene.

Tra una settimana arriverete al massimo della condizione?
L'obiettivo è essere al 100% in questa partita. Domenica c'è il Cagliari che è una partita difficile perché vogliono salvarsi. Dobbiamo recuperare e vincere col Cagliari, poi pensiamo al Manchester. L'obiettivo di tutti è recuperare e tornare per il Manchester.

Che ne pensa della Superlega?
Non parlo di questo, sono nato con la Champions League. Quando c'è la Champions o l'Europa League sono contento di guardarle e giocarle. Dobbiamo fare il massimo in semifinale per andare in Champions l'anno prossimo.