Interviste Partita 16/12/2019 02:45
Roma-Spal, PELLEGRINI: «L'approccio non è da sbagliare, oggi abbiamo risposto. Presto per guardare la classifica» (FOTO, VIDEO e AUDIO)
Queste le dichiarazioni di Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, rilasciate alla stampa al termine del match con la Spal:
PELLEGRINI A SKY SPORT
Con idee e calma avete vinto una partita non semplice...
Dal mio punto di vista è assurdo che la Spal sia in questa posizione di classifica, spero possa risalire. Noi abbiamo fatto bene, era difficile trovare gli spazi internamente. Nel secondo tempo abbiamo sfruttato meglio gli spazi sugli esterni.
Come vi ha comunicato Fonseca la sua insoddisfazione dopo l'Europa League?
Il mister ci aveva avvertito prima che la partita era complicata. Abbiamo dato una risposta oggi. In campo scendiamo sempre per vincere le partite, dopo che sbagli una partita non è mai facile. La Spal lotta e ha voglia di fare punti. Noi abbiamo dimostrato di essere una grande squadra che può e deve migliorare tanto.
Giocatori meno protagonisti non hanno mai fatto polemica, entrano e danno il contributo...
Penso sia fondamentale, giochiamo ogni 3 giorni e servono tutti. Tutti dobbiamo sentirci importanti e solo così possiamo riuscire ad arrivare dove vogliamo. Adesso non abbiamo un vero e proprio obiettivo, se non fare meglio e non porci limiti.
C'è ottimismo per la corsa al 4° posto?
Non dobbiamo guardare la classifica, è troppo presto. Dobbiamo continuare a migliorarci, fare quello che ci chiede il mister e sono sicuro quest'anno sarà un anno importante. C'è un grande gruppo di amici che si vogliono bene.
Nelle chat del fantacalcio di tutta Italia si discute sul tuo gol...
L'anno scorso col Parma me l'hanno tolto, spero questo me lo assegnino...Non ricordo bene la regola, io comunque calcio in porta: se è indirizzata e c'è una deviazione è gol del giocatore. Per me era importante vincere, perché era il gol del pari e poi abbiamo portato la vittoria a casa. Spero che la Lega mi dia il gol per mia soddisfazione personale. Rosicherei perché non ho ancora segnato, magari se fosse stato il quarto o quinto gol mi sarebbe interessato meno (ride, ndr).
PELLEGRINI A ROMA TV
Approccio giusto della squadra nel secondo tempo ancora più che nel primo...
Sì, è stato sicuramente migliore l'atteggiamento nel secondo tempo ma ho visto buone cose anche nel primo. Dal campo non è facile vedere tante cose ma mi sembrava stessimo facendo bene.
La prossima partita è un'opportunità per consolidare la posizione in classifica..
Sì, dobbiamo fare come abbiamo fatto oggi. Con la Fiorentina sarà difficile perché vorranno vincerla ma anche noi non saremo da meno.
Abbiamo capito la lezione di giovedì?
Mah sì, credo non succederà una cosa del genere. E' stata una cosa incoscia da parte di chi è sceso in campo. Si può sbagliare tecnicamente ma l'approccio è una cosa che non dobbiamo più sbagliare. La differenza si vede tra la partita di giovedì e quella di oggi.
Sai sfruttare bene la libertà di cui godi in fase offensiva...
Diciamo che il mister mi lascia molto libero da questo punto di vista. Più che altro mi chiede di trovare spazi ed io mi guardo intorno per capire dove ricevere il pallone per fare la giocata o semplicemente per farlo girare, perché per noi è importante fallo circolare da un lato all'altro. Sono molto contento perché questo è il ruolo che mi sento più dentro. Cerco di aiutare i compagni e mi diverto.
Puoi segnare in ogni modo...
Bisogna fare qualcosina in più in zona gol. Ci proverò.
PELLEGRINI IN MIXED ZONE
Quanto è difficile giocare contro squadre che si chiudono come la Spal?
Tanto. È difficile perché queste squadre hanno tanta intensità al centro, con tanti giocatori e quindi bisogna cercare gli spazi più in là. Sicuramente se ci sono tanti giocatori dentro ci sarà un po' più di spazio fuori, infatti le azioni più pericolose le abbiamo create dagli esterni. Dobbiamo continuare a fare così imparando anche a capire le partite: quando vediamo una squadra più chiusa dentro bisogna trovare una soluzione.
Più contento per il gol, per il risultato o per la prestazione?
Contento per il risultato perché era troppo importante vincere e a pari merito per il gol e per la prestazione: è il primo gol, lo cercavo da tanto e finalmente è arrivato. Sero che ne arrivino tanti altri. Per la prestazione dopo tutto quello che si è detto dopo la partita di giovedì era importante dare un segnale che siamo un gruppo forte di ragazzi che si aiutano e si vogliono bene.
Florenzi sembra che stia per lasciare la Roma, ne avete parlato in spogliatoio e che cosa è emerso?
Non è assolutamente così, penso che voi abbiate frainteso delle sue parole. Lui si è detto emozionato per una cena che ci sarà domani tra i dipendenti dove lui farà il primo discorso da capitano perché negli anni passati c'erano Daniele (De Rossi ndr), Francesco (Totti ndr). Questo è il suo primo anno da capitano e farà questo saluto con i dipendenti quindi le sue parole erano riferite a questo. Alessandro è il nostro capitano e ce lo teniamo stretto.
Perché siete andati ad abbracciarlo dopo l'assist? È sembrato abbastanza simbolico come gesto.
Io sono andato ad abbracciare Mkhitaryan perché ha fatto gol, poi ho visto che Ale si era fermato lì e siamo tutti andati da lui ad abbracciarlo per festeggiare il gol, non per altro assolutamente, non c'è nessuna storia dietro a questo. Ale è il nostro capitano, l'ho già detto tante volte. Ha avuto un comportamento da campione e ce lo teniamo stretto.
Siete a +11 sul Napoli, vi sentite di aver fatto fuori un'avversaria per la corsa alla Champions?
Assolutamente no. Sembra una frase fatta ma non è così perché tutto quello che abbiamo fatto lo possono fare loro nel girone di ritorno e viceversa. Dobbiamo essere consapevoli di quello che abbiamo fatto e di quello che possiamo fare con la giusta voglia di migliorare ancora perché c'è da migliorare.