Interviste Partita 09/12/2018 02:31
Cagliari-Roma, Maran: "Complimenti alla squadra: pareggio strameritato, non ci siamo mai buttati giù"
2-2 è il risultato maturato nella partita di questo pomeriggio tra Cagliari e Roma. Il doppio vantaggio giallorosso grazie alle reti di Cristante e Kolarov è stato recuperato prima dal gol di Ionita e poi, nell'extra time, dalla rete di Sau. Al termine del match, nel corso del post-gara, il tecnico rossoblù Rolando Maran si è fermato nella mixed zone della Sardegna Arena per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Queste le sue parole:
MARAN A SKY SPORT
Grande carattere del Cagliari, considerando anche le assenze.
"Non solo per il carattere, i numeri a volte testimoniamo le dinamiche della partita. Abbiamo avuto più possesso palla, questo dà un merito ai ragazzi. È un pareggio strameritato. È arrivato quando nessuno ci sperava perché eravamo in 9. Faccio i complimenti alla squadra. I ragazzi sono stati incredibili, Sau è stato bravo a tirare fuori il gol".
C’è stata empatia tra tifosi e squadra.
"Sì, si è formato questo sentimento forte perché i tifosi vedono che la squadra non molla di un centimetro. Ci spingono fino alla fine. Il risultato di oggi è anche merito loro".
Il presidente Giulini si è calmato?
"Non voglio parlare di episodi arbitrali".
Pavoletti come sta?
"Sugli arbitri continuo a non parlare. Già ieri Pavoletti non si sentiva benissimo, oggi abbiamo preferito non rischiarlo. È solo un affaticamento, verrà tenuto a riposo".
2 espulsi a poco dalla fine, avete fatto l’impresa, dirà ai suoi ragazzi di non perdere la testa?
"Non credo abbiano tanto esagerato. Non voglio tornare sugli episodi, non dobbiamo comunque incappare nei rischi, noi dobbiamo continuare a giocare".
MARAN IN CONFERENZA STAMPA
"Non ho capito nemmeno io cosa ho detto per farmi espellere, non ho detto niente. La squadra ha dimostrato di avere grande carattere e ha messo in campo una prestazione sopra le righe, se guardiamo i numeri. Abbiamo sofferto e nella seconda parte abbiamo messo alle corde la Roma e abbiamo tirato fuori un gol grazie a Marco. Speravo proprio segnasse lui e abbiamo dimostrato di non farci mettere mai sotto, nonostante fossimo sotto di due gol con una Roma con quell'attacco non ci siamo mai buttati giù. Prima il 2-1 e poi il pareggio. Per come è arrivato ci dà una spinta in più ed è bello come i tifosi ci abbiano supportato dall'inizio alla fine. Sono stati decisivi non solo i cambi ma tutti, il gruppo unito fa sì che i ragazzi si supportino tutti. Quando giochiamo con una squadra come la Roma è ovvio che qualche tiro lo devi concedere. Non abbiamo avuto tanta fortuna nemmeno noi e per i tiri in porta che abbiamo fatto noi, il possesso palla e gli angoli dimostrano che abbiamo fatto bene. Pavoletti? Aveva avuto qualche fastidio ieri e oggi non stava ancora benissimo quindi non abbiamo voluto rischiare. Prima ho sentito che il Cagliari nell'ultimo mese e mezzo non ha vinto in casa.... Certo, non abbiamo giocato! (Ride). Faccio fatica a parlare dei singoli perché sembra di sminuire gli altri. Ionita non è una sorpresa, Cerri invece sta crescendo e quando i ragazzi stanno bene trasmettono positività al gruppo e tutti lottano per una maglia. Lavoriamo tanto anche sotto l'aspetto mentale e la mentalità può crescere solo giorno dopo giorno, per questo dico sempre che quando giochiamo dobbiamo pensare solo a noi e a quello che dobbiamo essere, a prescindere dall'avversario. Nell'intervallo ho fatto qualche modifica e siamo riusciti meglio a controllare l'avversario e sono molto soddisfatto. Al Napoli ci pensiamo da domani, godiamoci questo risultato. Mi aspetto comunque una continua crescita, quello che dimostriamo in campo è l'essere sempre protagonisti e avere sempre il giusto atteggiamento. Solo attraverso il lavoro possiamo farlo. Chi gioca a trequarti deve tornare dietro a creare spazi e soprattutto nel primo tempo avevo bisogno che Joao salisse a fraseggiare e sono contento abbia fatto un così buon lavoro. L'arbitro aveva dato un vantaggio su una palla persa e ho allargato le braccia, non ho detto niente".
MARANA A CAGLIARINEWS24
"Questa squadra, oltre ad avere le idee chiare e di provare a superare l’avversario, ha dimostrato anche oggi di avere coraggio, anche grazie al supporto dello stadio. Il risultato è meritato anche per i numeri. Siamo stati superiori nel possesso palla, negli angoli battuti, nei tiri dello specchio. Questa è la testimonianza di come questa squadra lavori, nonostante le assenze di cui io non voglio mai parlare. I ragazzi hanno dimostrato lucidità anche nei momenti in cui sembrava più difficile. Giocando a calcio abbiamo pareggiato la partita. La crescita di questo gruppo è globale. In questo momento c’è bisogno di tutti quanti perché tutti rispondono nel modo giusto, lavorando bene in settimana anche se non sono gratificati dalle mie scelte di formazione. Per un allenatore è il massimo. Speravo che questi giocatori trovassero il gol, sono stati bravi. Lavorano con grande piglio, non mollano un centimetro e sono contento che siano stati premiati dal gol. Non voglio parlare dell’espulsione e degli episodi, vorrei mantenere l’attenzione sulla prestazione e su cosa ha fatto la squadra. Ho visto il finale nello spogliatoio con Pavoletti, Barella, il presidente Giulini e gli altri espulsi. Abbiamo esultato lì".