Interviste Partita 21/05/2018 05:21
Sassuolo-Roma, DI FRANCESCO: "A Trigoria è cambiata la mentalità: ottima stagione, ora la squadra sa quello che voglio"
Queste le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, rilasciate alla stampa al termine della gara con il Sassuolo:
DI FRANCESCO A PREMIUM SPORT
I numeri di questa stagione un limite da superare?
Siamo anche la seconda difesa del campionato, dobbiamo migliorare in fase realizzativa perché siamo molto sotto rispetto alle squadre che ci stanno davanti: creiamo tanto, ma concretizziamo poco.
Fazio ha detto che inconsciamente avete puntato su sulla Champions, è stato così?
Assolutamente no, non si può snobbare il campionato. Bisogna restare competitivi, dobbiamo essere bravi a mettere dentro i giocatori giusti e a mettere mentalità, vi assicuro che a Trigoria è cambiata la testa di tutti.
Lazio fuori dalla Champions e Inter?
I biancocelesti sono fuori pur avendo fatto un grandissimo campionato. Avrebbero meritato entrambe, forse la Lazio un po' di più ma è stata brava l'Inter a restarle in scia, da grande squadra qual è.
Dove migliorare?
Nell’accompagnare determinate azioni, nell’essere più presenti e aggressivi nella metà campo avversaria. L’anno prossimo saremo avvantaggiati: molti calciatori hanno cominciato a conoscere e assimilare le mie idee e io ho imparato a conoscere meglio le loro caratteristiche.
Rimpianti per quei mesi in cui si poteva fare di più?
Credo sia stato tutto importante, dal mercato alle sconfitte, tutto ci fa crescere. Mi piace vedere la crescita della squadra ma non dobbiamo accontentarci, dobbiamo crescere il prossimo anno. Vogliamo migliorarci, dobbiamo sempre avere la fame di cercare di ottenere qualcosa in più rispetto a quello che abbiamo fatto in precedenza.
Alisson?
Non mi è arrivato nulla, so che è ancora il nostro portiere e me lo tengo stretto. Spero possa rimanere.
Ripartire con quali obiettivi?
Non dico che voglio fare meno di quest'anno, sarebbe assurdo. Il campo darà le risposte, non le chiacchiere che si faranno da qui a inizio campionato. Concretamente dobbiamo lavorare di più
DI FRANCESCO A RAI SPORT
Come si colma il gap con la Juve?
In campionato dobbiamo migliorare, in Champions siamo stati la migliore delle italiane. Dobbiamo capire dove abbiamo sbagliato, dove ci siamo persi, soprattutto nel periodo di gennaio. Dobbiamo ripartire nel migliore dei modi. Siamo avanti per quanto riguarda la nostra conoscenza reciproca.
Alisson resta?
Credo che sia un giocatore molto importante, è normale che desideri la sua permanenza. Nel calcio non si sa mai, ma sono convinto che resterà con noi
DI FRANCESCO A SKY SPORT
La Roma stasera è stata perfetta. Lei invece ha avuto qualche difficoltà all'inizio…
Ho sbagliato solo la panchina (ride, ndr). Nell’emozione iniziale di ritornare in questo stadio e in questa città mi sono sbagliato, ma ho recuperato subito.
Sul piano mentale?
Ottima mentalità. Siamo partiti molto bene, anche se poi siamo calati e il Sassuolo è entrato in partita. Alla fine abbiamo portato a casa questa vittoria che ci è servita a prendere il terzo posto.
Lazio-Inter?
Non avevo grande interesse in questa partita, sapevo solo che la Lazio stava vincendo e poi è stata recuperata. L’Inter alla fine ha meritato questa Champions, ma la Lazio ha fatto un ottimo campionato.
Come valuta la stagione della Roma?
Abbiamo fatto un’ottima stagione. In Champions abbiamo abbandonato in semifinale il sogno di andare a Kiev e in campionato non abbiamo fatto così tanto bene ma alla fine abbiamo raggiunto il terzo posto.
Adesso il mercato.
Dovremo essere bravi. Si dovrà sbagliare il meno possibile, per questo in queste settimane ci butteremo con il direttore Monchi sul mercato per capire quali saranno le nostre prossime mosse.
DI FRANCESCO A ROMA TV
Alla Roma bastava un punto per essere terzi, ma è riuscito a vincere. È una sintomo di crescita di mentalità?
Se venivamo qui per il pareggio avremmo avuto del filo da torcere, come è stato. La squadra voleva vincere la partita anche se è stato difficile tenere concentrati i giocatori in questa settimana.
Più punti in trasferta che in casa. Cosa c'è da cambiare?
Siamo la seconda difesa in campionato , ma dobbiamo cambiare il trend all'Olimpico e dobbiamo capire che anche se non siamo in ottime condizioni le partite dobbiamo portarle a casa.
A cosa si riferisci quando parli di concretizzazione nelle partite in casa?
È mancata un po' di qualità davanti al portiere. Bisogna alzare il livello tecnico della squadra, ma nello stesso tempo si è cresciuti dal punto di vista mentale. Bisogna ripartire da questa consapevolezza. La base sono gli allenamenti.
Riesce a spiegarci perché ci si è messo troppo per uscire dal momento negativo?
Anche la foga di portare a casa i risultati è un grande errore. Dobbiamo essere più bravi a capire di avere equilibrio, aggredire un po' di meno quando non si è in forma fisicamente.
È qualcosa di strano fare più punti fuori casa rispetto a quelli in casa
È strano, perché fuori casa abbiamo trovato maggiore equilibrio, in casa volevamo fare risultato in fretta e la frenesia non porta a niente.
La difficoltà è sbagliare il meno possibile.
Nelle partite in casa abbiamo commesso qualche errore di troppo sia individuale che di reparto. Anche oggi non siamo stati brillantissimi e dovevamo prendere qualche metro in anticipo
Come si immagina la prossima Roma?
La fisicità non deve andare persa se si vuole competere in Serie A e in Europa. La Roma insieme all'Atalanta è la squadra che ha fatto più dribbling, quindi non si può dire che non abbia fatto l'1 contro 1. Bisogna adesso lavorare per trovare la continuità.
DI FRANCESCO IN CONFERENZA STAMPA
La sua serata com'è stata? Nel secondo tempo un po' di svagatezza?
Parto dal fatto che ho sbagliato panchina, poi la squadra ha avuto un ottimo approccio alla gara, è salito anche il Sassuolo e noi ci siamo un pochino allungati ma è normale quando la squadra avversaria gioca con due attaccanti alti. Vi assicuro che tenerli sul pezzo questa settimana è stata dura, sapevo che il Sassuolo faceva una partita agguerrita. Mi aspettavo un'accoglienza calorosa, è come tornare a casa per me
Si può fare un bilancio di questa stagione: cosa serve per migliorare questa rosa?
Credo che abbiamo fatto qualcosa di straordinario in Champions, in campionato ci siamo persi un po' a gennaio. Quello che andremo a fare è prematuro dirlo ora, cercheremo di migliorare cercando di dare continuità ad altri giocatori. Questa è una squadra che va migliorata, non smantellata. Il prossimo anno mi conosceranno meglio i giocatori e io loro, sarà un vantaggio
Karsdorp e Luca Pellegrini non avevano possibilità di entrare?
Ci ho pensato con Luca, mentre Rick ha fatto solo 3 allenamenti e non era il caso di metterlo dentro, visto che era una partita aperta
Problema al ginocchio per Florenzi?
Secondo me ha avuto la sindrome da Mapei... (ride, ndr)
Un anno fa si diceva che Di Francesco non avrebbe fatto bene in una big...
Ora però dobbiamo confermarci e continuare a lavorare bene. Ho avuto la serenità di fare valutazioni nei momenti più difficili, magari qualche pregiudizio iniziale mi è dispiaciuto ma non fa niente