Interviste Partita 12/02/2018 04:51
Roma-Benevento, DI FRANCESCO: "Un punto di partenza, infastidito dai gol presi" (AUDIO E VIDEO)
Queste le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, rilasciate alla stampa al termine della gara con il Benevento:
DI FRANCESCO A PREMIUM SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
E' passata la nottata?
Siamo partiti ad handicap oggi, trovando anche un avversario sbarazzino sul quale siamo stati spesso in ritardo. Ma la squadra come sempre ha creato tanto, mi infastidiscono più i gol presi.
Vi siete sbloccati?
Ritrovare la vittoria ed il gol deve essere un punto di partenza. E’ importante il gol per Dzeko e anche per Defrel, che si mette sempre a disposizione. Hanno voluto che battesse lui il rigore, questo fa capire la predisposizione che il ragazzo ha nella squadra.
Cosa legge nell'esultanza di Dzeko?
Sicuramente si è tolto un peso, aveva cercato il gol anche nel primo tempo. Lui vive per il gol e ha grandi mezzi, ingiustamente si fa condizionare quando non li fa ma oggi per lui è stata la normalità.
Under ha cambiato la partita.
Sono felice, ma tanti giocatori importanti cambiano le partite. Sono tutte situazioni in cui magari prima si tirava in curva, è stato bravo lui a concretizzare.
Qualcuno deve chiedere scusa a Monchi?
Non dobbiamo chiedere scusa a nessuno, un giorno siamo bravi e l'altro meno. Bisognerebbe chiedere scusa anche ad Under, che arrivava da un altro calcio, Ma qui in Italia non sappiamo aspettare i nostri giovani, figuriamoci quelli stranieri... Lo dico con rabbia, si punta subito il dito, prima non poteva nemmeno giocare in Primavera... La verità sta nel mezzo, certi giocatori vanno aspettati.
Che cosa non le è piaciuto del primo tempo?
La lentezza della manovra. Quando abbiamo velocizzato sono venute le cose migliori. Facevamo due o tre tocchi in più, nel secondo abbiamo cercato meglio gli spazi, nel primo molto meno.
Under può imporsi nello spogliatoio anche come leader?
Ci si può diventare, lo può fare se continua ad allenarsi così, se ha il desiderio di allenarsi come sta facendo. Se fa così è un leader nel campo, non nello spogliatoio, perché lì ne abbiamo tanti che ridono e che scherzano, a me servono nel campo.
Quando Schick sarà imprescindibile?
Quando si allenerà con continuità. Un po’ di pazienza, diventerà anche lui un giocatore importante.
Prima vittoria in rimonta, altro segnale di svolta?
Ho visto una squadra diversa alla fine del mercato, molto più compatta e vogliosa di ottenere il risultato. Il Benevento non ha nulla da perdere ed un’identità, siamo stati bravi nonostante lo svantaggio ad avere la pazienza di ribaltarla.
DI FRANCESCO A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
La Roma ha ritrovato la cattiveria sotto port, si può ripartire da qui?
E' un punto di partenza ma io sulla qualità del gioco, al di la che oggi abbiam vinto, in tante altre gare abbiamo creato tanto e concretizzato poco. Oggi non abbiamo giocato bene e creato i movimenti giusti ma abbiamo comunque creato tanto poi nel secondo tempo con qualche aggiustamento siamo andati meglio
Su Under, Ti aspettavi da lui queste grandi giocate o da qualcun altro?
A me viene da sorridere quando si parla di giocate individuali, a me sembra che le grande squadre vincono grazie ai grandi giocatori. La Juventus ha vinto col primo tiro su punizione di Bernardeschi, il calcio è fatto di queste giocate importanti,l'importante è avere spesso il predomini del gioco come o abbiamo noi e ora stiamo concretizzando. E' un punto di partenza, avevamo due partite dove eravamo obbligati a vincere ma vincere non è mai facile
Squadra più matura e più veloce nel far viaggiare la palla
Ho cambiato anche qualcosina perché giocando col trequartista abbiamo assimilato i concetti giusti. Dove non ci siamo mossi molto bene in particolar modo in fase difensiva dove Perotti lavorava solo da una parte e questo non ci permetteva un'aggressione facile e corretta poi quando ho spostato Diego nella sua zona di competenza la squadra si è mossa meglio. Noi spesso andiamo tantisimo al cross e poco in verticale e sai che a me piace una squadra che va anche per trame centrali
Under è un'arma importante
Lui è destro, sto scherzando (ride,ndr). Lui sta lavorando a livello individuale anche con me 10-15 minuti per muoversi meglio tra le linee perchè lui era più abituato a giocare d'istinto. E' un'arma in più adesso perché ha la possibilità di andare anche sul piede debole e non solo accentrarsi per calciare di sinistro.
Dzeko ha fatto gol ma non sta giocando bene
Non mi piace tornare sui numeri ma Dzeko dopo Dybala è il giocatore che ha calciato di più in porta. Anche oggi ha avuto 3 occasioni importanti e non è poco, sicuramente è mancato in cattiveria. L'anno scorso ha fatto tantissimi gol, io voglio metterlo nelle condizioni di facilitargli i movimenti avvicinandogli anche un altro giocatore con questo nuovo modulo. In queste due gare ha partecipato di più e credo che i gol arriveranno col tempo. Deve lavorare un poì di più per se stesso e per la squadra è l'unico modo che conosco per farlo segnare
Cambio di modulo per aiutare Dzeko?
Oggi si, col Verona ho scelto di spostare qualcosa nella testa dei miei calciatori perché a volte gli attaccanti pensano che sono soli e quando non fanno gol si lamentano per questo ho cercato di avvicinare un giocatore che si muove come dico io, anche avvicinando Nainggolan e oggi Defrel per fraseggiare di più con lui e questo gli dà qualche vantaggio in più.
DI FRANCESCO A RAI SPORT
Questa Roma basta per affrontare le prossime gare?
Le partite durano 90', è importante che la squadra abbia saputo reagire. Merito anche del Benevento, siamo stati bravi a non avere fretta, sicuramente dovevamo far meglio qualche aggressione. Forse Perotti era più adatto a partire da esterno che dietro ad un attaccante. C'è da salvare il risultato, quello che non mi è piaciuto è aver preso due gol.
Monchi non si aspettava che la Roma fosse così distante dalle prime
Non ho sentito quello che ha detto, credo che il primo obiettivo fosse quello di qualificarsi in Champions. Si dimentica spesso che siamo passati in Champions, che Under giocava in B turca due anni fa...in Italia abbiamo poca pazienza coi giovani nostri, figurarsi con quelli stranieri. Siamo bravi nella critica in Italia.
Under che ruolo può fare?
Per come ha lavorato in questo periodo è più bravo a partire da esterno destro, ha anche qualità nel destro come visto nella palla per Dzeko. Deve imparare a capire quando scaricare, quando puntare, quando fare un contromovimento. L'importante è che continui a lavorare con questa umiltà
La tua squadra era sbilanciata...
Sì, anche perché non potevo fare altro. Non avevo centrocampisti a disposizione, se fosse stato nella normalità avrei agito in modo diverso. Defrel dietro Dzeko ha fatto bene, non come Perotti che si apriva soltanto a sinistra
E' un Dzeko deluso o demoralizzato?
E' arrabbiato perché non fa gol, io li voglio così i miei giocatori. Vedete che atteggiamento ha avuto verso Defrel, ha il desiderio di far bene per la Roma. Questa è la mentalità che ho voluto dare a tutta la Roma e ad Edin
Cos'ha meno la Roma di Inter e Lazio?
Credo che possiamo giocarci benissimo il 3° posto, abbiamo qualcosa in meno di Napoli e Juventus. Ora magari o più soluzioni a livello tattico, oggi riesce a interpretare bene anche il 4-2-3-1
Potrebbe lavorare in questa direzione?
Per questa gara non avevo molte soluzioni, in quella precedente ho scelto di giocare con Nainggolan dietro la punta.
DI FRANCESCO IN CONFERENZA STAMPA
Avete recuperato il 4° posto
Andando ad analizzare la partita, prendere quel gol in avvio non ci ha aiutato. Abbiamo sbagliato nelle aggressioni e in alcune posizioni dietro l'attaccante. Nel 2° tempo ho cambiato qualcosina e la squadra ha espresso meglio quello che volevo. Non un buon primo tempo ma un ottimo secondo tempo.
Under ha un futuro da titolare?
Ha le giuste caratteristiche. La personalità si acquisisce col tempo. E' un giocatore che è arrivato qui da un campionato completamente diverso, si muove molto meglio con la squadra, i risultati stanno venendo. Questo sta a significare che i giudizi affrettati non aiutano nessuno, i giovani vanno aspettati.
Atteggiamento psicologico, tattico... Come mai questo 1° tempo?
"Sicuramente la prima cosa che ha detto il mister è di partire bene, forti, in aggressione e non concedere niente agli avversari. Però tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Secondo me siamo stati bravi a non perdere la testa, avere pazienza e continuare a fare le cose che ci sono venute molto meglio nel 2° tempo. Ci sono squadre che fanno mezzo tiro in porta e stanno più su o vincono le partite, noi invece che creiamo di più ci serve qualche tiro in più per fare gol"
DI FRANCESCO A ROMA TV
La posizione di Under, che è in un gran momento.
Devo dire che è un soldato perché riesce a interpretare tutto quello che gli chiedo in allenamento, sta facendo anche in allenamento individuale per imparare a sbloccarsi tra le linee. Dobbiamo dargli continuità e lui soprattutto non deve perdere l’umiltà.
Come ha visto la squadra e la reazione, anche in virtù del cambio di modulo, esempio nella posizione di Perotti?
Avevo un pensiero e Perotti me l’ha confermato, dietro la punta fa fatica a sbloccarsi, come interpretazione in questo senso Defrel riesce meglio, poi Perotti nel suo ruolo naturale è andato meglio, per questo ho cercato di rimetterlo nel suo ruolo naturale perché alcuni giocatori spostati di 10 metri hanno qualche difficoltà.
Nelle ripartenze del Benevento c’era superiorità numerica.
Sbagliando tanti passaggi e avendo quattro attaccanti si rischiava di fare come le partita “scapoli e ammogliati”, questo è il rischio, diventa un 4-2-4 che 4-2-3-1 visto le caratteristiche dei giocatori in campo, mente con Radja che è un centrocampista è diverso. Nel secondo tempo invece abbiamo avuto più qualità, mentre nel primo tempo siamo stati meno lucidi.
Fazio ha detto che ha visto una buona Roma anche nel primo tempo. Si cercava già nel primo tempo l’alibi delle assenze, ma perché nel primo tempo non si è giocato e nel secondo si?
Ho detto che magari non ho dato ai giocatori quello che è nelle loro caratteristiche, poi dovevano essere più veloci nel muovere la palla. La differenza secondo me è che nel primo tempo si è toccata la palla 2-3 volte, mentre nel secondo tempo 2 volte, soprattutto a centrocampo.
Bisogna continuare così, anche per le prossime partite.
Nel girone d’andata le squadre giocano in modo diverso. Stiamo ritrovando anche giocatori che sono stati fuori tanto tempo e mi auguro che continuino a giocare.
Le è piaciuto il gesto di Dzeko?
Sono molto contento quando lo fanno da soli, ragionano da squadra, ed è stato il gesto che mi ha fatto più piacere durante la serata. Anche perché dimostra che Defrel si mette a disposizione della squadra.