Interviste Partita 29/10/2017 04:07
Roma-Bologna, DI FRANCESCO: "Squadra in crescita, dobbiamo essere più cinici" (AUDIO)
Queste le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, rilasciate alla stampa al termine della partita con il Bologna:
DI FRANCESCO A MEDIASET - ASCOLTA L'AUDIO
Aveva chiesto due vittorie di seguito, ne sono arrivate tre senza nessun gol incassato e vi riagganciate al treno delle migliori.
Oggi abbiamo pensato anoi stessi e non alla partita della Juve che giocava il pomeriggio. Ho detto ai ragazzi che abbiamo battuto 7-8 angoli senza gol. Ne ho chiesto uno e mi hanno accontentato.
I giocatori dicono che lo scorso anno queste partite sporche non le vincevano
Non è una vittoria sporca. Abbiamo sempre fatto gioco noi. Davanti abbiamo trovato un buon Bologna che ci ha creato difficoltà in tagli e movimenti. Benissimo la nostra linea difensiva, ma al contempo siamo stati aggressivi.
Non ha paura di cambiare, rispetto a mercoledì 8 cambi su 11
Il collettivo ha obiettivo comune e sta cercando di portare avanti il mio pensiero calcistico e a giocare la palla. Stiamo diventando maturi. Dobbiamo solo essere più cinici, spesso non lo siamo abbastanza e questa è una delle poche critiche che posso fare alla squadra.
Riguardo a suo figlio. Come giudica la sua prestazione? Lo vede bene alla Roma?
Quando va via papà può venire (ride). Federico ci ha creato gran problemi. Ha grande qualità nell'attaccare gli spazi. Dovevamo essere bravi ad accompagnarlo a o mollarlo quando partiva prima.
Cosa diceva ai suoi?
In campo non si guarda in faccia a nessuno. Florenzi ha detto che è un "rompipallone" (ride). Partita l'abbiamo preparata studiando l'avversario. Dopo la partita torna ad essere mio figlio.
La squadra pur cambiando tanti elementi sa cosa fare. Il lavoro migliore è sulla linea di difesa. La squadra gioca alta e ha calciatori non velocissimi. Lavora tanto sulle traiettorie
Tutto non nasce per caso ma nasce ta concetti che stiamo portando avanti da inizio anno. Questa squadra migliora in tutti i suoi elementi
Fase difensiva totalmente diversa da Spalletti. A questa squadra piace correre sia in avanti che indietro. Grande disponibilità. è un piacere vedere una squadra correre così? E poi Strootman, può fare di più?
Dal punto di vista fisico Strootman sta benissimo, ha bisogna di trovare un gol e un assist per avere maggior consapevolezza. Sono contento per lavoro sulla linea difensiva. Anche Dzeko sta lavorando tanto per difesa. Il centrocampo lavora tantissimo in fase difensiva. Kevin mi aiuta a trasmettere a tutti questi concetti.
Ci saranno tre settimane di fuoco.
Io so solo che c'è il Chelsea martedì. Ho cambiato molto per arrivare a determinate gare con freschezza. Non voglio guardare avanti. Partita per partita valuteremo. Giocheremo per vincere con il Chelsea, come sempre, per qualificarci.
DI FRANCESCO A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
Si aspettava di assestarsi in quella parte della classifica con i numeri di questa difesa
Bisogna far credere alla squadra l’importanza del pressing e questa squadra è cresciuta nelle aggressioni, pur non avendo grande velocità
Dzeko?
Ha avuto anche oggi opportunità Mi ha detto di essersi tenuto il gol per martedì…
Una squadra che sa sempre quello che fare
Siamo stati bravi contro giocatori bravi ad attaccare gli spazi. Bene in fase preventiva, quando si toglie spazio agli avversari il lavoro di attaccanti e centrocampisti e fondamentale, quando questo cala si possono creare difficoltà.
Il dato dei pochi gol concessi è fondamentale per gettare le basi di una grande stagione. Poi c’è la fase offensiva da migliorare. E nonostante il turnover prestazioni convincenti.
Sulla fase offensiva ho sempre lavorato tanto, ma ritenevo opportuno lavorare di più sul blocco-squadra e sul recupero palla. Oggi mi sono piaciute tante situazioni, ad esempio alcune create da Defrel. Manchiamo negli ultimi 20-25 metri, dobbiamo essere più cinici.
Il gol di El Shaarawy, sembrava uno schema
Lo schema c’era nell’azione precedente, poi Florenzi ha sbagliato lo scarico. Credevo potesse riuscire. Quando si marca a zona il problema più grande è andare a prendere le palle sul secondo palo, abbiamo lavorato su queste situazioni e ci è andata bene.
Pochi tiri dai centrocampisti.
Dipende sempre dalle partite, abbiamo ottimi tiratori dalla distanza, compreso Nainggolan. Spesso abbiamo anche preso dei pali… Nel mio gioco le catene sono importanti, siamo tra le prime squadre con più cross. E’ qualcosa che voglio, ora ci mancano i gol dei centrocampisti ma sono convinti che arriveranno
(Di Francesco viene affiancato in diretta dal figlio Federico: "Adesso me lo porto per qualche giorno a casa, gli tiro un po' le orecchie e poi lo rimando a Bologna. Deve fare più gol", si congeda il tecnico giallorosso, ndr)
DI FRANCESCO A RAI SPORT
Soddisfatto in vista del Chelsea?
Soddisfatto della tenuto, della fase difensiva, dell'attenzione. E' ovvio che volevamo chiuderla prima, in questo dobbiamo migliorare"
La sfida con tuo figlio
"Ha fatto un'ottima gara, ne avevo parlato coi ragazzi e facevo fatica a chiamarlo Di Francesco. Ha avuto anche qualche opportunità, per fortuna l'ha sbagliata
15 tiri, 11 dei quali all'interno dell'area. Un solo gol, perché?
E' successo anche col Crotone, dobbiamo migliorare ed essere più precisi e cinici. Sono contento della crescita della squadra perché anche cambiando molto riesco ad avere sempre equilibrio. Bisogna sfruttarle meglio quelle occasioni
Si sta preparando al doppio centravanti?
Vedremo ma non credo. Schick se dovesse giocare in coppia con Edin si muoverebbe di più, non giocherebbe da prima punta
Subite pochissimo dagli avversari
Nelle altre gare abbiamo fatto molto possesso palla, oggi molto meglio, abbiamo sbagliato qualcosa di troppo nella metà campo avversaria. Sono contento che si verticalizzi molto di più
Un consiglio a suo figlio?
Di vita tanti, mi fa piacere averlo visto crescere come uomo
Un voto?
7 perché non ha fatto gol
Fate fatica a perder punti con le medie, non soltanto voi
Si è alzata la qualità di quelle davanti, sono felice di questo distacco perché facciamo parte di questo gruppo. Devo dire che il Bologna ha fatto sempre ottime prestazioni con le grandi squadre. Sapevamo che ci aspettava una squadra che quando ha campo può farti male
Col Chelsea è decisiva
Col Chelsea è molto, molto importante
DI FRANCESCO A ROMA TV
Sono arrivati i punti chiesti
Oggi c'è stata grande solidità difensiva, abbiamo concesso poco, nella scelta finale poi dobbiamo migliorare per concretizzare le situazioni.
Otto cambi, stesso risultato. Il livello non si abbassa mai?
Sapevamo di affrontare una partita difficile, oggi ne avevamo davanti una con giocatori che ti mettono in difficoltà. Noi siamo stati bravi a rimediare a qualche errore, abbiamo concesso solo un’occasione al Bologna.
La vittoria sofferta dà soddisfazione?
Dal punto di vista del gioco abbiamo sbagliato qualcosa. Abbiamo lavorato tanto nell’ultimo periodo sul salire alti e lavorare di squadra con tutti gli effettivi, cioè tutta la rosa. Loro credono in quello che sto proponendo, sapendo che qualcosa si può rischiare.
Scelta tattica di forzare all’inizio?
Sì ma non lo volevo in maniera eccessiva. Per allungare alcune squadra gli devi mettere paura cercando di andare dietro la linea, qualche giocata di troppo è stata forzata ma sono contentissimo di questo. Hai portato una mentalità che a Roma mancava? Ho lavorato sulla testa e sul campo. Il giocatore deve credere in certe cose, e partita dopo partita abbiamo dimostrato qualcosa a partire dalla reazione del primo tempo col Napoli. A seguire poi la partita col Chelsea e tutto il resto dà più forza a tutto quello che sto proponendo.
La Roma può battere il Chelsea? La sfida in famiglia con Federico?
Mia mamma avrebbe voluto la vittoria della Roma con un gol di Federico ma io sono contento così. Poi si, la squadra sta crescendo e la gara a Londra ci ha dato grande consapevolezza nei mezzi. Questo non deve cambiare, la nostra identità deve rimanere questa, dobbiamo essere in grado di andare a giocare le partite nella metà campo avversaria. Non dobbiamo essere noi ad abbassarci, ma provare a dominare sempre la squadra avversaria.
DI FRANCESCO IN CONFERENZA STAMPA
Vincere con la difesa?
Avevo sottolineato l’importanza di non prendere gol e di essere la miglior difesa. Dobbiamo cercare di mantenere questa cosa. Per quello che creiamo un gol di più non guasterebbe, ma mi tengo stretto questa fase difensiva, riusciamo a essere abbastanza corti, qualcosa abbiamo concesso sulle ripartenze ma fondamentalmente concediamo poco e creiamo qualcosina di più. Dobbiamo migliorare negli ultimi metri.
Le condizioni di Defrel?
Ha chiesto il cambio per problema alla caviglia. Nonostante abbia sbagliato qualcosina stava disputando un’ottima gara.
Manolas ci sarà martedì?
Lo valuteremo domani e dopodomani.
Squadra compattata dalla sfortuna?
Secondo me il gruppo lo crei nell’identità e mentalità che do io, con la voglia di fare insieme un percorso in cui non ci sono individualità ma un collettivo, sono tutti partecipi e la squadra recepisce questo tipo di atteggiamento. In questo momento della stagione ho ritenuto giusto fare diversi cambi, per poter far riposare Kolarov che ha tirato la carretta, aveva bisogno di staccare un pochino.
I palloni persi?
Abbiamo perso qualche palla di troppo nella metà campo avversaria, nel primo tempo abbiamo fatto meglio in fase offensiva sbagliando nella scelta finale. Chi non fa non sbaglia, qualche errore ci può stare, l’importante è rimediare. Questa squadra sbaglia e se la va a riprendere.
Sua madre in tribuna?
Sono venuti per la prima volta a vedere la partita, avevano piacere di vivere questo momento familiare e credo siano rimasti soddisfatti a metà, credo preferissero il 2-1 con gol di Federico. Mio padre è tifoso del Bologna.
Appare timido a parlare di tuo figlio...
Siamo umili, guardiamo ai fatti, Sono cose che a volte si dicono quando si è a casa. Sono molto felice di Federico come uomo